Schiavonea in Azione ricorda «i nostri fratelli andati via troppo presto nella tragedia del ‘74»
Martilotti, Marghella ed Esposito: «Con il cuore affranto dedichiamo un pensiero ai nostri fratelli prematuramente scomparsi in quella fredda notte d'inverno che ha segnato per sempre il destino della nostra comunità»
CORIGLIANO-ROSSANO - «Francesco, Rocco, Nicola, Angelo, Cosimo, Carlo, Luciano, Antonio, Marino, Salvatore, Stefano e Giuseppe erano, sono e saranno sempre parte della comunità di Schiavonea, che ogni anno ricorda l'immane tragedia che ci colpì in quel fatidico 31 dicembre 1974».
Lo scrivono in una nota stampa Martilotti Gianfranco, Maurizio Marghella e Francesco Esposito di Schiavonea in Azione.
«Con il cuore affranto – scrivono - dedichiamo un pensiero ai nostri fratelli prematuramente scomparsi in quella fredda notte d'inverno che ha segnato per sempre il destino della nostra comunità, con l'auspicio che fatti del genere non accadano mai più!»
«L'identità, la tenacia, la forza d'animo che caratterizza la nostra gente dev'essere da esempio per le future generazioni della Calabria tutta, specie nei momenti tristi che purtroppo caratterizzano il nostro tempo. Oggi è il tempo del rinnovamento del dolore, consapevoli che i nomi dei nostri fratelli saranno per sempre scritti sulla parte migliore dei nostri cuori, che nemmeno la morte potrà mai cancellare!» concludono.
(foto di Gaetano Gianzi)