Piano Nazionale e Sud, istituito un tavolo permanente da Confapi Calabria
L’obiettivo, condiviso anche dal Sottosegretario Nesci, è quello di indirizzare i fondi nella direzione giusta, facendo convergere pubblico e privato, mondo del lavoro e della ricerca
CATANZARO - Di PNRR, opportunità reali di rilancio del Sud, si è discusso, nella sede di Confapi Calabria alla presenza di: Francesco Napoli, Presidente Confapi Calabria; Dalila Nesci, Sottosegretario per il Sud e la Coesione territoriale; Giancarlo Fortino, Delegato Rettore Unical Internazionalizzazione; Carlo Spina, Responsabile Unipegaso Cosenza; Marcello Manna, Presidente ANCI Calabria e i delegati dei Consulenti del lavoro, con rappresentanti del settore giovanile e delegati dell’ordine degli architetti.
L’incontro ha rappresentato una cabina di regia importante, con l’istituzione di un tavolo permanente che coinvolge i rappresentati presenti durante la discussione della mattinata. L’obiettivo, condiviso anche dal Sottosegretario Nesci è quello di indirizzare i fondi nella direzione giusta, facendo convergere pubblico e privato, mondo del lavoro e della ricerca.
Francesco Napoli, Vice Presidente nazionale e Presidente regionale di Confapi Calabria, ha ribadito l’importanza del doppio coordinamento pubblico e privato nel raggiungimento degli obiettivi prefissati entro il 2026: «Cinque anni per cambiare un Paese sono pochi, naturalmente. Qualcuno calcola che gli obiettivi da raggiungere, per tenere il passo delle condizioni dell’Unione europea per l’«avanzamento lavori», sono circa mille. Un record che mette alla prova l’intera macchina amministrativa del Paese, dai comuni ai ministeri. Tutto si giocherà̀ tutto sulla capacità di una nuova partnership tra pubblico e privato in questa trasformazione».
Ha fatto sentire il suo sostegno, partecipando ad un tavolo di lavoro permanente con Confapi, anche il Sottosegretario per il Sud e la Coesione territoriale, Dalila Nesci, che ha così affermato: «Con il Pnrr abbiamo destinato 40 miliardi di euro a incentivi, crediti di imposta e taglio delle tasse per le imprese. Come Governo siamo al fianco delle PMI perché rappresentano la spina dorsale del Paese, per questo vogliamo sostenere il mondo produttivo con azioni concrete, mettendo in campo risorse e strumenti a beneficio dell’economia reale: penso al Superbonus 110%, che ha consentito la nascita di 30.000 nuove imprese e che vogliamo estendere anche alle aziende. Un ulteriore obiettivo strategico che stiamo portando avanti è quello di sostenere gli investimenti per l’innovazione e l’internazionalizzazione delle PMI, con particolare attenzione alla nascita di nuove start-up» conclude Nesci.
Anche per il Prof Giancarlo Fortino, delegato Unical alle relazioni internazionali: «Per massimizzare il rilancio della Calabria nell'ambito del PNRR le parole chiave saranno Ricerca, Innovazione e internazionalizzazione».
Importante novità, presentata da Confapi Calabria è stata l'istituzione della nuova filiera Sicurezza e Innovazione. Una mission ambiziosa che ha l'obiettivo di elevare gli standard di sicurezza trasformando la sicurezza standardizzata in sicurezza innovativa attraverso supporti e strumenti tecnologici hi-tech.
Sull’importanza del tavolo tecnico è intervenuto anche Marcello Manna, Presidente ANCI Calabria: «Come Anci Calabria, in particolare da Cosenza, stiamo cercando di creare una vera e propria cabina di regia per far ragionare i singoli comuni sulla grande opportunità dati dai fondi del Pnrrr. Molti progetti, infatti, dovranno essere pensati in ambito territoriale e non per singolo comune anche perché ricordo che 308 comuni calabresi ha meno di 5.000 abitanti».