“Questo non è amore” fa tappa a Laino Borgo
Continua il progetto itinerante della Polizia di Stato contro la violenza di genere. L'equipe multidisciplinare incontrerà i ragazzi delle scuole medie. L'evento è stato aperto a tutto le donne del territorio
LAINO BORGO - Si chiama "Questo non è amore" il progetto permanente della Polizia di Stato per la sensibilizzazione contro la violenza di genere. Un valoro sui territori che nel suo essere itinerante farà tappa, il 4 novembre, a Laino Borgo dove (dalle 10:00 alle 13:00 in piazza Navarro) arriverà il camper della Polizia di Stato con a bordo l'equipe multidisciplinare che incontrerà a scuola i ragazzi della seconda e terza media, ma anche le donne del territorio.
L'amministrazione guidata dal sindaco, Mariangelina Russo, ha inteso aprire l'incontro non solo ai giovani studenti ma anche a tutte le ragazze e le donne che «sono oggetto di violenze nelle proprie famiglie e non hanno magari a chi rivolgersi» offrendo così un momento di «condivisione - ha spiegato - per quanti vogliono colloquiare in maniera assolutamente segreta con personale qualificato e lasciarsi aiutare, dando così voce ad una problematica purtroppo ancora presente nella nostra società moderna».
Per questo il primo cittadino lancia un appello a tutte le donne del territorio sperando che rappresenti un «momento formativo per le nuove generazioni chiamate a sconfiggere, con una nuova cultura del rispetto e della dignità della persona, questa piaga che ancora vive e si insinua nella storia di tante donne, madri, fidanzate, mogli, sempre più spesso vittime di compagni malati e ossessionati da qualcosa che tutto è tranne che amore».
Gli specialisti della Polizia di Stato incontreranno, per l'occasione, le classi della seconda e terza media del comune del Pollino, spiegando loro le modalità di comportamento in casi di difficoltà rispetto a dinamiche ossessive di comportamento di chiunque gli viva attorno.