Co-Ro, riapre la Biblioteca Comunale Pometti. Ecco quando
Continua l’impegno per le biblioteche comunali della nuova Giunta Stasi. A novembre, partirà un progetto di supporto per l'apertura delle stesse, centri di lettura e videoteche
CORIGLIANO-ROSSANO - La nuova giunta di Corigliano-Rossano si è subito messa al lavoro per delineare le nuove linee di intervento in continuità con gli impegni già precedentemente assunti. Il neoassessore alla Cultura, Alessia Alboresi, ha ribadito, in piena continuità con il predecessore, Donatella Novellis, come la cultura sia un valore cardine per l'amministrazione tutta, sia per quanto riguarda l'educazione scolastica e sia per lo sviluppo della cittadinanza a diversi livelli. A questo proposito è stato ribadito il ruolo centrale che hanno ed avranno le biblioteche comunali in questa azione.
Da lunedì 18 ottobre sarà riaperta, con l'utilizzo di personale interno, la Biblioteca Comunale Pometti. Nel mese di agosto era stata fatta una ricognizione interna del personale valutando la disponibilità di chi volesse assumere il ruolo di responsabile all'interno della struttura. Alla chiamata ha risposto la dottoressa Lo Prete che da lunedì sarà in pianta stabile all'interno della Biblioteca comunale.
Nell'ambito dei PUC – Piano Utili alla Collettività – poi, partirà da novembre, un progetto di supporto per l'apertura di biblioteche, centri di lettura, videoteche. Questi nuovi inserimenti saranno utilizzati sia per il controllo delle sale, il riordino del patrimonio librario, compresa la ricopertura dei libri destinati al prestito, del materiale informativo (quotidiani e periodici, riviste, CD), sia per l'assistenza informativa agli utenti dei servizi.
L'assessorato continuerà ad intercettare ed impiegare tutti i fondi disponibili, messi a bando dall'ente regionale e ministeriale, per garantire l'apertura in orari straordinari delle biblioteche comunali ed il rimpinguamento dei testi. L'obiettivo è continuare con l'attivazione e l'apertura dei centri studio e sale letture, attività che ha portato, nell'anno 2020-2021, il riconoscimento di "Città che Legge" da parte dell'Anci, Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, e dal Centro per il Libro e la Lettura.