A Cosenza si è tenuto il torneo “Il gol della solidarietà” per combattere il Covid nei Paesi in via di sviluppo
L'Associazione Xenìa, organizzatrice dell’evento, sostiene il progetto “Covax” di Unicef con un quadrangolare di calcio vinto dai Medici di Cosenza
COSENZA - «Una bella iniziativa, utile per sostenere un programma globale di aiuti, che ha fatto registrare tante presenze. I valori dello sport e della solidarietà hanno trionfato. Ringraziamo tutti coloro i quali ci hanno sostenuto e le rappresentative calcistiche che sono scese in campo con energia, per una giusta causa».
Così Gabriella Coscarella, presidente dell'Associazione Culturale Xenìa di Cosenza, organizzatrice dell’evento “Il gol della solidarietà”, un quadrangolare di calcio a 11 giocatori, che si è svolto presso lo Stadio 'Morrone Academy' sito in via Popilia a Cosenza.
Quattro le squadre di calcio impegnate nel torneo benefico: Cosenza Calcio Forense, Medici Cosenza F.C., Police Department Cosenza delle Forze dell'Ordine, Circolo della Stampa di Cosenza.
L'Associazione Xenìa, da 12 anni impegnata sul territorio a diffondere cultura e sostenere i più fragili, ha destinato la raccolta fondi al programma Covax di Unicef, presentato in occasione dell’evento dalla presidente del Comitato provinciale Monica Perri che ha illustrato il programma nel dettaglio, riferendo che «si tratta di una azione globale che ha l’obiettivo di accelerare lo sviluppo, la produzione, l’approvvigionamento, la distribuzione e la somministrazione di vaccini, strumenti diagnostici e terapeutici contro il COVID-19, in collaborazione con altri partner, tra cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità, i governi ed i produttori di tutto il mondo. Per la fine del 2021 l’obiettivo di Unicef è quello di riuscire a somministrare 3 miliardi di vaccini ed assicurare 165 milioni di terapie di cura».
«Siamo felici di aver sostenuto il programma di aiuti “Covax” – ha aggiunto la presidente Gabriella Coscarella – per il sostegno che viene assicurato ai paesi in via di sviluppo che altrimenti non sarebbero in grado di procurarsi test di diagnosi e terapie di cura. Il progetto quindi rappresenta un’ancora di salvezza e l’unico modo attraverso il quale riuscire a vaccinare la popolazione. I promotori dello sfidante programma stanno inoltre provvedendo alla consegna di ultracongelatori, necessari per il trasporto dei vaccini. È di qualche settimana fa la notizia che sono stati distribuiti 26 ultracongelatori al Bangladesh e in numero consistente all’Afghanistan».
Patrocinato del Comitato provinciale CSAIn (Ente di promozione sportiva affiliato al CONI e al CIP), rappresentata dalla presidente Franca Ferrami, il torneo solidale è stato vinto dalla squadra Medici Cosenza F.C. Presenti alla manifestazione i soci dell’Associazione Xenìa, i volontari Unicef, tanti sostenitori.
L’iniziativa è stata sostenuta da Gioielleria Scintille Montesanto, Safra Motor MercedesBenz, l’Erbario del Centro ed Herbapharm di Cosenza.