Prima campanella anche a Cariati, gli auguri del sindaco: «Sia un anno di opportunità e serenità condivise»
Greco: «Realizzare cose straordinarie è quello che auguriamo dal più piccolo al più grande allievo»
CARIATI – «“L'unica gioia al mondo è cominciare. È bello vivere perché vivere è cominciare, sempre ad ogni istante”. Prendiamo a prestito le parole di Cesare Pavese, per formulare alle nostre comunità educanti l'augurio che quello che si rinnova oggi (lunedì 20 settembre) sia fino all'ultimo giorno un anno di opportunità, di conquiste entusiasmanti, di serenità condivise. La responsabilità, il senso civico, la partecipazione attiva, la riappropriazione del senso autentico della socialità e dell'inclusione, la consapevolezza della nostra storia e della nostra identità, accompagni ognuno di voi in questo bellissimo viaggio che è la Scuola».
È quanto afferma il sindaco di Cariati Filomena Greco: «L'Amministrazione Comunale sarà vicina ogni giorno a questo mondo con attenzione e disponibilità, consapevole che l'esperienza della formazione e della crescita culturale del singolo è fondamentale per lo sviluppo di una piccola ma grande comunità come la nostra».
«Sappiamo – aggiunge – quanto il suono di questa prima campanella sia carico di attese e speranze e cosa possa significare per le mamme ed i papà, i docenti, il personale scolastico affrontare questo nuovo inizio. Ad ognuno è richiesto il proprio contributo».
«Mi piace utilizzare la metafora del maestro d'ascia che da un piccolo ciocco di legno, con la dedizione e la passione nelle mani, la costanza e la professionalità, costruisce mastodontiche barche capaci di solcare il mare. È quello che auguriamo dal più piccolo al più grande allievo: realizzare cose straordinarie» conclude.