1 ora fa:Domani la presentazione del logo e del progetto "De. Co. Cariati"
4 ore fa:Cataldo Scarpello è il nuovo Funzionario Tecnico del Comune di Cariati
3 ore fa:La Uil rivendica i diritti dei "lavoratori fantasma" dell'Unical: «Basta spettri nell’Ateneo
3 ore fa:Tra “pini figliastri” e pesanti accuse di peculato scivola il primo consiglio comunale ostico sul bilancio
58 minuti fa:Il Comitato Popolare "Ritorno a Sibari" ribadisce il "No" alla “Bretella”, salvo la realizzare una nuova Stazione a Zigrino
2 ore fa:Il martirio dei Fratelli Bandiera, memoria e luoghi del sacrificio in Calabria
1 ora fa:"L’altro Corriere" Tv sbarca su "Il Globo TV", la piattaforma streaming per gli italiani all’estero
3 ore fa:Trebisacce, presentate le borse di studio della Fillea Cgil Calabria dedicate ai morti sul lavoro
5 ore fa:Il Natale nella Sibaritide è sempre più identitario
29 minuti fa:Bevacqua (Pd) interviene sul bilancio regionale: «La Regione non può essere un bancomat»

Cosenza, l'Annunziata conquista il primo posto nel programma Star

1 minuti di lettura

COSENZA – L’Azienda ospedaliera di Cosenza conquista il primo posto nella prima edizione di STAR (Stewardship ed Antibiotico-Resistenza), un programma di formazione manageriale promosso dalla Scuola di Management della Bocconi e dalla Società Italiana di Terapia Antinfettiva (SITA) presieduta dall’ Infettivologo Matteo Bassetti.

Il programma, che si è sviluppato nell’arco di sei mesi, ha visto la partecipazione di 30 Farmacisti ospedalieri, provenienti da tutte le Regioni, impegnati in tre giornate di formazione e tre seminari frontali e successivamente nella realizzazione di progetti sul campo.

Obiettivo: rafforzare le competenze della figura del farmacista ospedaliero, così che possa dare un contributo sempre più attivo nella gestione delle infezioni, contrastando il rischio di resistenze dei superbatteri alle molecole attualmente in uso e utilizzando al meglio le nuove terapie antibiotiche.

Tra i 19 lavori presentati ha vinto il progetto del dottor Filippo Urso, Dirigente Farmacista dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza.

Il progetto calabrese dal titolo “Valutazione e analisi percettiva dell’attività del Farmacista Ospedaliero nell’Antimicrobial Stewardship (AS)”, ha analizzato la percezione che hanno dell’attività del farmacista ospedaliero, nella gestione delle infezioni, varie figure professionali in prima linea in questo settore, e ha individuato azioni di miglioramento, nell’interazione con i reparti.

«L’indagine – ha spiegato il dottor Urso -   ha coinvolto i team in prima linea nella gestione delle infezioni (UOC Malattie Infettive, Medicina Interna, Microbiologia e Virologia, Geriatria e Rianimazione) – e 57 clinici.  È emerso che il 90% dei clinici è disposto a effettuare le scelte terapeutiche con il supporto di un Farmacista Ospedaliero con background adeguato. Inoltre i clinici hanno evidenziato come un farmacista potrebbe supportare il clinico nella valutazione dell’utilizzo di terapie innovative, come ad esempio gli antibiotici long-acting integrando i dati di costo con i risultati clinici, in un’ottica di valutazione dell’intero percorso del paziente». 

L’antibiotico-resistenza è una delle minacce più gravi e insidiose: la Review on Antimicrobial Resistance ha stimato che, nel 2050, nel mondo le infezioni batteriche causeranno circa 10 milioni di morti all'anno, superando ampiamente quelli per tumore (8,2 milioni), diabete (1,5 milioni) o incidenti stradali (1,2 milioni) con una previsione di costi che supera i 100 trilioni di dollari.

Da qui l’esigenza di un approccio integrato alla problematica e la necessità di rafforzare il sistema di gestione, controllo e monitoraggio all’interno delle strutture ospedaliere, anche attraverso i team di stewardship ospedaliera nei quali il  farmacista dia il suo contributo svolgendo così un ruolo attivo nel miglioramento della rete di monitoraggio, interconnessa con gli attuali sistemi di sorveglianza microbiologica.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.