Cariati, approvato il Piano di Zona. Si attende il via dalla Regione
Il Piano prevede la sperimentazione di strategie per migliorare l'organizzazione della comunità locale e rispondere ai bisogni dei cittadini, tenendo conto delle relazioni, dello spazio e dei tempi delle famiglie
CARIATI - Oltre ad un'analisi puntuale del contesto e dei bisogni sociali, socio-assistenziali e socio-sanitari del territorio; allo sviluppo ed all'integrazione di nuove forme di gestione dei servizi e soprattutto, oltre alla messa in campo di nuove opportunità e risorse, per la realizzazione degli interventi che si realizzeranno nel territorio dell'Ambito territoriale di Cariati nell'arco del triennio 2021/2023, l'adozione del Piano di Zona può e deve rappresentare il campo d'azione in cui l'esperienza acquisita dagli attori del volontariato si coniuga con l'impegno delle istituzioni locali per rafforzare la rete di solidarietà sociale.
È con questi obiettivi che è stato approvato nei giorni scorsi l'Accordo di programma per l'attuazione del Piano di Zona, sottoscritto nel corso della Conferenza dei Sindaci tenutasi nella Sala Consiliare di Palazzo Venneri, sia dall'Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Cosenza rappresentata nella persona di Giovanni Fraia; sia dai comuni aderenti all'Ambito Sociale Territoriale (ATS) N.2, rappresentati da Alfonso Benevento Sindaco di Bocchigliero, da Agostino Chiarello Sindaco di Campana, dall'assessore Saverio Varrina delegato da Dario Cornicello Sindaco di Mandatoriccio, da Pietro Nigro Sindaco di Pietrapaola, dal consigliere Teresa Parise delegata da Giovanni Matalone Sindaco di Scala Coeli, da Mauro Santoro Sindaco di Terravecchia e da Filomena Greco Sindaco di Cariati, comune capofila.
Ad esprimere soddisfazione, insieme a tutti i colleghi, è il Sindaco Filomena Greco che insieme all'assessore alle politiche sociali Maria Elena Ciccopiedi fa sapere inoltre che il prossimo step sarà adesso l'approvazione del documento da parte della Regione Calabria alla quale è stato già trasmesso.
Nello specifico, il Piano prevede la sperimentazione di strategie per migliorare l'organizzazione delle risorse disponibili nella comunità locale e rispondere ai bisogni dei cittadini, tenendo conto delle relazioni, dello spazio e dei tempi delle famiglie.
In linea con quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale - si legge nel documento approvato dai sindaci - il Piano di Zona rappresenta anche lo strumento per coordinare la programmazione sociale con gli altri strumenti di programmazione esistenti e con le altre iniziative di promozione degli interventi della rete sociale, per ottimizzare le politiche sociali del territorio. Infine - si spiega nell'Accordo di programma - il Piano rappresenta anche una efficace azione di governance, intesa come sistema di governo e coordinamento allargato per intraprendere azioni e politiche appropriate in contesti dinamici e soggettivamente complessi.
(qui coriglianorossano.it)