Fenomeni criminali sul territorio, Grillo: «Chiediamo con forza la presenza dello Stato»
La presidente del consiglio comunale di Corigliano-Rossano: «Ci troviamo praticamente a mani nude, a combattere contro forme di criminalità. Prefetto e autorità militari si adoperino per garantire la sicurezza»
CORIGLIANO-ROSSANO - La crescente recrudescenza del fenomeno criminale su tutto il territorio della Sibaritide, tra atti incendiari, intimidazioni, agguati e aggressioni, richiede con urgenza che lo Stato faccia sentire la sua presenza.
Lo chiede a gran voce il presidente, Marinella Grillo, a nome di tutto il consiglio comunale di Corigliano-Rossano.
«Nonostante gli sforzi profusi – continua - per avere una città sicura continuano a consumarsi atti criminosi. Attendiamo ormai da un anno il promesso aumento di organico del Commissariato di pubblica sicurezza di Corigliano-Rossano, oggi pari a 52 circa unità del ruolo “ordinario” elevandone allo stesso tempo il livello di preposizione alla qualifica di Primo Dirigente».
«Ci troviamo, - aggiunge - praticamente a mani nude, a combattere una battaglia senza fine contro forme di criminalità che cercano, con arroganza, di inserirsi nei meccanismi di sviluppo e nelle visioni di crescita della nostra città. Intrusione che non consentiremo a nessun livello. Chiediamo maggiori controlli, una più serrata presenza di Forze dell'Ordine, una rinnovata attenzione nei confronti del territorio».
«Siamo stati privati dell'unico presidio di giustizia, il nostro Tribunale, la cui spoliazione ancora e ancora grida vendetta, e non possiamo e non vogliamo ulteriormente rimanere silenti dinanzi al perpetuarsi di tali eventi criminosi che fanno perdere fiducia della cittadinanza nelle istituzioni che si sente sempre più abbandonata dallo Stato, legittimando il malaffare. Chiediamo al prefetto ed alle massime autorità militari locali e civili che si adoperino per garantire la sicurezza costituzionalmente garantita al nostro territorio» conclude.