11 ore fa:Rissa ai Fuochi di San Marco, un giovane finisce in ospedale
4 ore fa:Villapiana si prepara a festeggiare San Francesco di Paola con i Matia Bazar
9 ore fa:Crosia non perde la memoria di Raffaella De Luca: la sua vita un esempio di amore e servizio
1 ora fa:Mobilità sostenibile, da domani a Castrovillari cambia tutto
8 ore fa:Castrovillari e Napoli unite nel nome di D10S
3 ore fa:"Casa Mastrota" porta i sapori di Civita su FoodNetwork: Un viaggio tra cucina e tradizione
10 ore fa:Un monolite per il Poeta della Fede: nuova collocazione per la statua di Don Giulio Varibobba
6 ore fa:Con i soldi del PNRR in Calabria si possono ammodernare anche i frantoi
2 ore fa:Nella Sibaritide-Pollino il paradosso di progetti faraonici che non generano sviluppo
29 minuti fa:Domani torna a riunirsi il Consiglio comunale di Corigliano-Rossano

Domenico Mazza: «La 106 sempre più lontana dai piani del Governo»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO- «Come sovente accade, anche nell'ultimo Consiglio dei Ministri la vicenda riguardante la Statale Jonica è rimasta al palo». 

Inizia così l’intervento di Domanico Mazza, co-fondatore del Comitato Magna Graecia. 

«Probabilmente - ricorda - i luttuosi eventi che a ciclica cadenza rimandano agli onori della cronaca la tristemente nota "Strada della morte", non hanno sortito alcun senso di colpa nei riguardi di uno Stato che ha preferito trasformare un luogo, lo Jonio, in un non luogo». 

Mazza continua: «Un milione di persone che da Sibari a Reggio Calabria, vivono l'indigenza della mobilità, non conoscono cosa sia la sicurezza, avvertono di essere trattati da inferiori, in virtù di una non meglio definita appartenenza a dinamiche avulse ai processi dei centralismi. Solo pochi chilometri dei circa 350 che distanziano Sibari dallo Stretto, risultano adeguati ai moderni standard, per il resto la strada si presenta, per lo più, larga 6 metri e con svincoli ed accessi abusivi».

La denuncia del Comitato è chiaro: «Come se non bastasse, in ossequioso rispetto delle dinamiche centraliste, si destinano circa 10miliardi per l'AV SA-RC, mentre lo Jonio non è meritevole neppure di qualche centesimo. Evidentemente la vita delle popolazioni della Magna Graecia, vale meno di quanto non valga quella dei residenti nelle aree del centralismo, altrimenti non si spiegherebbe perché uno Stato, distratto ed assente, ed una politica accondiscendente ai desiderata dei centri del potere, abbia fatto di tutto per non fare niente».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.