Saracena, l’extravergine d’oliva dell'azienda agricola Diana premiata a "L'oro dei Bruzi"
Il sindaco Russo: «Si valorizza la qualità e l'identità agroalimentare che sono la chiave del successo per l'economia sostenibile del nostro territorio»
SARACENA - «L'olio di qualità insieme al Moscato di Saracena sono i veri ambasciatori del nostro territorio, identità alimentari che raccontano alla Calabria ed al mondo intero la tradizione che per generazioni ha segnato lo sviluppo delle aree interne ed in particolare della nostra comunità che attorno a questi due presidi enogastronomici ha fondato economia sostenibile e produzione di qualità».
Così il sindaco Renzo Russo ha commentato il premio vinto dall'azienda Agricola Diana di Saracena in occasione dell'edizione 2021 de "L'oro dei Bruzi" promosso dalla Camera di Commercio di Cosenza per premiare i migliori olio extravergine di oliva della provincia di Cosenza.
Nella categoria "Fruttato Medio" l'Azienda Agricola Diana si è classificata al terzo posto sottolineando la «grande qualità produttiva di un'azienda che ha scelto di valorizzare le cultivar locali, tutelare la biodiversità alimentare e prendersi cura del territorio. Non a caso l'azienda premiata da sempre coniuga la produzione di un ottimo olio evo, riconosciuto da tanti premi assegnati negli anni precedenti in altre selezioni di degustatori, e quella del Moscato di Saracena, prodotto vitivinicolo unico al mondo che insieme ad altri produttori locali è diventata la vera bandiera iconica alimentare della nostra comunità nel mondo».
Il premio all'azienda Diana è il «riconoscimento ad un impegno profuso per e dal territorio e che oggi irrobustisce quella sana imprenditorialità che accomuna l'azienda premiata a tante altre che si muovono nel solco del binomio qualità-identità che ci rende protagonisti della stagione di rinascita legata alla terra che ci vede impegnati al fianco dei produttori».
«Aver scelto di partecipare alla cerimonia di premiazione de L'oro dei Bruzi - ha spiegato Russo - è un segnale di vicinanza non solo ai premiati, ai quali vanno i nostri complimenti sinceri, ma a tutti i produttori locali che fanno della laboriosità agricola una scelta di vita che ci inorgoglisce. Insieme a questi uomini e donne, alle nuove generazioni che ereditano aziende storiche o ne fondano di nuove, agli storici agricoltori che hanno fatto la storia e tramandato passione e saper fare, vogliamo costruire strategie sempre più importanti per irrobustire la promozione ed il marketing territoriali che guardano alla filiera agricola come vera occasione si sviluppo per la nostra Saracena, nella quale innestare i filoni culturali, turistici, esperienziali che si legano all'enogastronomia, per attrarre sempre più eno ed oleo turisti a visitare il nostro borgo e le sue gemme».