Co-Ro, Riforma welfare e piano di zona azione di confronto dell'amministrazione
Novellis: «Stiamo lavorando per raggiungere obiettivi importanti in modo da sopperire alle difficoltà del territorio»
CORIGLIANO-ROSSANO - È in corso un'ampia azione di confronto e concertazione avviata dall'Ambito Territoriale Sociale di Corigliano-Rossano tesa alla costruzione del Piano di Zona, in seno all'attuazione della Riforma Welfare.
È quanto si apprende da un comunicato stampa del comune di Corigliano-Rossano.
Il Piano di Zona è lo strumento di pianificazione e programmazione territoriale per lo sviluppo di una politica sociale di servizi ed interventi relativi alla riforma del welfare. Si tratta di un'occasione per abbandonare la logica dell'individualismo e realizzare un sistema di interventi e servizi sociali che si proponga come integrato e che veda coordinati istituzioni locali e soggetti territoriali del terzo settore.
È un sistema che ha una particolare apertura: un'articolazione di interventi e servizi sociali che puntano a fare rete e ad affrontare in modo sistematico le sfide del territorio, assumere a pieno titolo una funzione di lettura dei bisogni e di programmazione delle risposte, di scelte di priorità, di costruzione di rapporti, sinergie e opportunità di sviluppo.
Nei numerosi incontri, ancora in corso, l'Ambito è stato rappresentato dall'Assessore alla Città della Cultura e della Solidarietà del Comune capofila, Donatella Novellis, e da una rappresentanza dei Sindaci o loro delegati dei Comuni d'Ambito; per l'Ufficio di Piano ha partecipato la Responsabile Tina De Rosis, con una rappresentanza del gruppo tecnico.
Ci si è, così, confrontati con la Provincia di Cosenza, l'Arcidiocesi di Rossano-Cariati, l'Eparchia di Lungro, il Tribunale dei Minori ed il Centro di Giustizia Minorile, che hanno dimostrato presenza, disponibilità e voglia di costruire un itinerario comune di azioni, fornendo il supporto necessario.
Un proficuo momento di riflessione e confronto si è tenuto con il direttore del Distretto Sanitario Ionio, dottor Antonello Graziano, insieme alla dottoressa Teresa Scalise, per l'attuazione dell'integrazione sociosanitaria. Interessante e densa di spunti di riflessione la concertazione con le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, che declinerà a breve con la sottoscrizione del verbale.
Continua il dialogo ed il confronto con i soggetti del Terzo Settore, già protagonisti dei Tavoli Tematici tenuti nei mesi scorsi, con cui è stata analizzata una parte rilevante del bisogno sociale da cui è venuto fuori un report che sarà la base di futuri interventi di ordine pratico. A supporto di questo lavoro ci sono le capacità e professionalità della scuola di specializzazione per la Pa Unical nella persona del Prof Giorgio Marcello.
«Stiamo lavorando per raggiungere obiettivi importanti, tesi primariamente alla costruzione di una rete territoriale concretamente efficace, che sappia individuare soluzioni e sopperire alle difficoltà che costantemente rileviamo - dichiara con soddisfazione l'assessore Novellis - Il dialogo e la collaborazione ai quali abbiamo ispirato la metodologia di lavoro perseguita dimostrano non solo l'importanza di questo processo, ma anche una forte voglia di cambiamento che c'è in tutte le realtà del territorio e su questo voglio ringraziare, a nome dell'Ambito Territoriale Sociale di Corigliano-Rossano, tutti coloro che si stanno impegnando con noi in questo complesso itinerario»