Claudio Zicari eletto Proboviro Nazionale del Club Alpino Italiano
L’avvocato castrovillarese è da sempre impegnato nella promozione del Pollino
CASTROVILLARI- L’Assemblea Nazionale dei Delegati del Club Alpino Italiano dalla sua sede di Milano ha eletto alla carica di Proboviro Nazionale Claudio Zicari che, in tal modo, corona un impegno ultraventennale nel prestigioso Sodalizio dagli importanti meriti nella storia dell’Alpinismo Nazionale ed Internazionale, come nella tutela e valorizzazione degli ambienti naturali.
L’Avv. Zicari, socio fondatore e già Vice Presidente della Sezione di Castrovillari del Club Alpino Italiano, ha da sempre profuso particolare impegno nella promozione della conoscenza del patrimonio storico-naturalistico del territorio del Pollino secondo i principi etici e la metodologia organizzativa del Club Alpino Italiano e con tale carica la Calabria, dopo la nomina a Consigliere Centrale del Prof. Eugenio Iannelli, è ancora presente negli organismi nazionali del Club Alpino Italiano. In merito a tale importante carica nazionale abbiamo richiesta qualche considerazione direttamente a Claudio Zicari: «questa nomina mi giunge molto gradita in quanto, innanzitutto, vedo in essa il risultato di un importante lavoro di squadra e, quindi, dell’intera Sezione CAI di Castrovillari, con tutti i suoi Soci a cui mi sento molto legato, e del Gruppo Regionale Calabria in cui ho svolto il lavoro di Proboviro Regionale, con il consueto spirito di servizio continuerò a dedicarmi, questa volta in un contesto nazionale, al mio lavoro di rigorosa applicazione della normativa nella serena consapevolezza di rappresentare una Calabria e un Sud Italia che impronta tutto il suo agire al rispetto delle leggi e alla tutela del Patrimonio Ambientale e Culturale. Desidero precisare, comunque, che tale ruolo nazionale è per me particolarmente importante in quanto rafforza e dà ulteriore senso al mio legame con la natura e la montagna in particolare, per la quale ho sempre nutrito una grande passione; ho sempre svolto entusiasmanti escursioni sia in contesti appenninici che alpini, così come ho sempre praticato il trekking, anche per più giorni, in svariati ambienti naturalistici, lungo il mare come in alta quota, vivendo bellissime esperienze sia con i miei compagni di cammino sia per gli incontri con le persone, le tradizioni e le culture e, in particolare, con i segni della Storia dell’Uomo, che ogni luogo riserva disvelando un grande patrimonio di Umanità, di Natura, di Arte e di Bellezza. Da tali avvincenti attività ho tratto grandi benefici per il corpo, la mente e lo spirito e, in tutto questo, un ruolo importante e significativo lo ha sempre rivestito il Club Alpino Italiano con la sua attenta programmazione e scrupolosa organizzazione, che ha sempre consentito un approccio corretto e di grande rispetto per l’ambiente naturale e per i suoi delicati equilibri, di cui l’Uomo deve sempre sentirsi una piccola parte e mai l’assoluto e incontrastato protagonista, questi sono i valori in cui credo e che sorreggeranno il mio operato nella carica che l’Assemblea Nazionale mi ha onorato di conferirmi e che ringrazio per la fiducia che ha ritenuto di riporre nei mie confronti come un particolare ringraziamento voglio rivolgere a Maria Rosaria D’Atri, Presidente del Gruppo Regionale CAI Calabria e a Carla Primavera, Presidente della Sezione di Castrovillari».