Castrovillari, movida e controlli: incontro tra l'Amministrazione e le Forze dell’Ordine
Lo Polito: «La zona bianca non significa “liberi tutti”. È necessario continuare ad avere comportamenti responsabili per evitare il contagio»
CASTROVILLARI - Riunione questa mattina nel palazzo di Città di Castrovillari tra l’Amministrazione municipale, rappresentata dal Sindaco, Domenico Lo Polito e dal vice, l’assessore Nicola Di Gerio e le Forze dell’Ordine (Polizia di Stato, Carabinieri, Finanza e Corpo di Polizia locale).
Partendo dal dato che finalmente in Città non vi è più nessun caso attivo essendo guarito anche l’ultimo positivo Covid si è inteso ricercare le forme di cooperazione più incisive per assicurare attività, libertà e sicurezza.
Anche perché spaventa la variante Delta e, inoltre, in alcuni Comuni del circondario, i casi sono in aumento.
Al centro, così, le predisposizioni di controlli interforze e la movida che sempre più, con gli allentamenti decisi dagli organismi centrali, interessa e coinvolge, come ovunque, specialmente il sabato e la domenica sera diversi luoghi del capoluogo del Pollino frequentati da giovani e non solo, preoccupando per gli assembramenti.
Infatti, il venir meno dell’uso della mascherina all’aperto non è assoluto ma richiede che, in caso di maggiore presenza di persone, vada indossato obbligatoriamente.
«L’incontro operativo – ha spiegato a margine il primo cittadino- si è tenuto per organizzare azioni di vigilanza al fine di non aumentare il rischio contagio. L’emergenza sanitaria non è terminata, è necessario continuare il distanziamento»
«Per questo è necessario accompagnarsi ad una responsabilità diffusa e collaborativa- precisa il primo cittadino- nonostante il “liberi tutti” che suggella l’essere Zone Bianche: questo è prioritario per il bene della salute di tutti. Se ci teniamo- ha aggiunto Lo Polito- dobbiamo ricentrarci su ciò che ci consegna ancora questo Tempo, bisognoso della collaboraziona imprescindibile di ciascuno per la sfida che richiede questo ulteriore Istante, ancora delicato, anche se maggiormente ridimensionato grazie al fatto che ogni dose di vaccino somministrata è un passo in più verso l'uscita dalla pandemia».