“Biodiversità nei luoghi dei Padri”: escursione alla scoperta della Montagna sacra

CORIGLIANO-ROSSANO - Sabato 26 Giugno 2021 sarà una giornata di riscoperta e nuovo apprezzamento del patrimonio naturalistico del nostro territorio, a tutti sicuramente noto, ma non da tutti profondamente conosciuto.

Su proposta e organizzazione del neosocio Flaviano Lavia, guida e referente d’area per il Cammino Basiliano, l’Associazione Rossano Purpurea promuove ed è lieta di invitare all’escursione laboratoriale sul tema della biodiversità nei luoghi dei Padri.  

Una mattinata dedicata alla montagna, in particolare all’oasi naturalistica dei Castagni secolari, ma non solo, in compagnia di un grande conoscitore di piante, l’esperto botanico Carmine Lupia, studioso attento anche di usi e tradizioni regionali, e protagonista di prima linea nella valorizzazione e promozione del patrimonio naturalistico calabrese, paladino indefesso della tutela dell’ambiente, principio di ogni bellezza e sviluppo.

Già fondatore dell’interessantissima realtà della riserva naturale Valli Cupe, a Sersale, in provincia di Catanzaro, Lupia ha negli ultimi anni tracciato, promosso e istituzionalizzato il Cammino Basiliano: oltre 70 tappe che si snodano lungo tutto il versante ionico della Calabria, laddove i Monaci Basiliani hanno lasciato tracce e tesori a loro riconducibili. Flaviano Lavia e Domenico Flotta hanno tracciato ben otto di queste tappe nel nostro ambito.

L’evento si intitola “Biodiversità nei luoghi dei Padri” proprio per onorare quei Mistici e Santi che hanno popolato la nostra cosiddetta Montagna Sacra: la ricerca di Dio è passata anche attraverso l’eremitaggio in mezzo ai nostri boschi, attraverso la bellezza e l’unicità di piante e paesaggi incantati. Certo, oggi purtroppo le cose sono molto cambiate e la biodiversità che rimane è niente rispetto a quella di più di mille anni fa, ma abbiamo la possibilità di armarci tutti di una forte consapevolezza e determinazione nel dare alla natura il suo giusto e plurimo valore.

L’escursione guidata e commentata si svilupperà da Piano del Sorbo verso i castagni: un percorso molto agevole ed adatto a tutti, in cui è presente una varietà di piante che rappresenta bene  la biodiversità del nostro territorio.

Per chi vorrà, la mattinata si concluderà con una visita alla Chiesa di Santa Maria del Patire, con la guida di Michele Abastante.

L’appuntamento del 26 giugno costituisce anche una bella palestra di collaborazione in rete di numerosissime associazioni e realtà importanti del nostro territorio, visibili in locandina, unite dal comune riconoscimento dell’importanza di sensibilizzare la cittadinanza e le Istituzioni sul tema della tutela ambientale.

A tutti un grazie per l’adesione e la partecipazione; in primis al Comune che ha deliberato il Patrocinio per l’iniziativa e per il quale sarà presente l’Assessore Tiziano Caudullo, sempre attento e prodigo verso iniziative di tale tipologia. Un ringraziamento anche al Raggruppamento Carabinieri Biodiversità per l’autorizzazione concessa e l’ormai consueta e molto apprezzata collaborazione.

La montagna e la natura, se ben tutelate, organizzate e rese fruibili possono rappresentare davvero un volano di sviluppo importantissimo per il nostro territorio. Forse, a ben vedere, uno di quelli trainanti, sebbene finora poco riconosciuto. Ma prima che i turisti, è la comunità a doversi riappropriare delle proprie bellezze.

L’appuntamento, allora, è per sabato mattina, alle 9.30, all’ingresso dell’oasi naturalistica.

Per info e contatti, è possibile rivolgersi al referente di progetto, Flaviano Lavia (3395290644).

(foto di Lorenzo Orgini)