6 ore fa:Nuova provincia Sibaritide-Pollino, Iemboli chiede ai parlamentari del territorio di non essere "invisibili"
2 ore fa:Navette per raggiungere l'aeroporto di Crotone? Il Sant'Anna rimane ancora irraggiungibile
1 ora fa:Donna si infortuna ad una gamba: salvata dal Soccorso Alpino e Speleologico
4 ore fa:Valentino (Filcams Cgil) augura un inizio scuola anche all'insegna dei diritti dei lavoratori
3 ore fa:La tattica di Stasi: «Creare allarmismo e confusione per fare campagna elettorale»
5 ore fa:Iacucci e Bevacqua plaudono alla nascita del Policlinico universitario di Arcavacata
2 ore fa:Estorsioni nell'Alto Jonio: parte la denuncia dei proprietari al presunto giardiniere
5 ore fa:Gli auguri di Straface per il nuovo anno scolastico
4 ore fa:Crosia, riapre dopo tre anni il Plesso Sorrenti
3 ore fa:A Frascineto il sindaco tra i banchi di scuola per salutare studenti, docenti e Ata

Prevenire e rispondere agli eventi emergenziali: il tema dell’incontro promosso da Netpro Cal

1 minuti di lettura

CATANZARO - Riprendono, dopo un breve rallentamento, gli eventi formativi promossi e organizzati da Netpro Cal, Network Esperti Tecnici per la Protezione Civile - S.O. Calabria. Il prossimo appuntamento è in programma per venerdì 14 maggio con un’ospite d’eccezione, l’architetto Elisabetta Schiavone che tratterà il tema “Emergenza e Fragilità: conoscere le specifiche necessità per attuare la prevenzione e pianificare la risposta agli eventi”.

È quanto si apprende da un comunicato stampa dell’associazione “Netpro Cal, Network Esperti Tecnici per la Protezione Civile - S.O. Calabria”.

«L’argomento scelto per questo attesissimo settimo appuntamento - commenta l’ingegnere Giulia Fresca, presidente di Net Pro Calabria che introdurrà l’incontro - nasce dalla stringente consapevolezza che il tema della progettazione inclusiva è ancora fortemente lacunoso in merito all’accessibilità, fruibilità e sicurezza allorquando si verificano situazioni emergenziali. La presenza di un esperto come Elisabetta Schiavone contribuirà a formare una coscienza sensibile da attuare nelle future azioni tecniche».

«Uscire da un edificio in emergenza o raggiungere un luogo sicuro al suo interno per fermarsi in attesa di aiuto - anticipa l’architetto Elisabetta Schiavone - può risultare difficile. E non solo per persone con specifiche necessità. I fattori che rendono complesse queste attività sono diversi e come sempre il contributo dell’ambiente è determinante. Basti pensare che in caso di emergenza la maggior parte delle persone per abbandonare un edificio sceglie il percorso noto, ovvero individua come uscita d’emergenza l’ingresso utilizzato per accedervi. Studi effettuati su eventi accaduti hanno evidenziato come solo il 7-8% delle persone ha notato la presenza della segnaletica di sicurezza durante la fuga, rilevando come la qualità con cui viene progettata risulta importante».

«Nel corso dell’incontro - continua la Schiavone - focalizzerò l’attenzione sull’interazione fra le persone e l’ambiente costruito dall’ordinario all’emergenza, con particolare attenzione alle persone più fragili quali anziani, bambini e persone con disabilità, per comprendere quali scelte progettuali possono determinare situazioni di maggiore criticità e, di contro, elaborare soluzioni in grado di determinare una notevole riduzione dei rischi ipotizzabili, garantendo prestazioni quali: maggiore autonomia delle persone nell’evacuazione delle strutture; maggiore sicurezza nella permanenza all’interno in attesa dei soccorsi; facilitare le operazioni di soccorso».

L’incontro, si terrà ancora in modalità telematica, con inizio alle ore 15:00, e diretta Facebook e live streaming sul canale YouTube dell’associazione.

(foto fonte millepiani elevator lift)

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.