12 ore fa:Da Vaccarizzo si leva forte un grido di Pace
10 ore fa:Mazza (CMG): «La Politica si occupi delle vertenze territoriali, non del mormorio di piazza»
11 ore fa:Il Polo Magnolia pronto per un altro anno originale: creatività, curiosità e consapevolezza
7 ore fa:Ex Caserma dei Vigili del Fuoco nel Centro Storico di Rossano: arriva l’ordinanza di Stasi
8 ore fa:Il progetto Unical è il primo d’Italia nel bando del dipartimento pari opportunità sulla formazione tecnico-scientifica
5 ore fa:Donna travolta da una moto ai Laghi di Sibari: è grave
9 ore fa:La montagna premia i suoi eroi: nasce il premio "Custodi del Pollino"
6 ore fa:Tra il gioco e il simbolico, a Santa Sofia d’Epiro si riscopre il Collaccio Nuziale Arbëresh
7 ore fa:Concluso il Gran Premio Manente: premiati Verdiana e Natalino Stasi
8 ore fa:Cantinella Beer Fest 2025: musica, birra e tradizione a Corigliano-Rossano

Crosia celebra la giornata della legalità

1 minuti di lettura

CROSIA -Non dimenticare. È stato questo il clame scelto dall'Amministrazione comunale di Crosia per celebrare la Giornata della Legalità a ventinove anni dalla Strage di Capaci. Un lenzuolo bianco in ricordo di Giovanni Falcone calato sul frontale dell'edificio della Delegazione comunale di Crosia Mirto mentre il sindaco Russo, il Presidente del Consiglio comunale, i componenti della Giunta, gli agenti della Polizia Locale, i volontari della Croce Rossa e dell'Associazione europea operatori polizia, osservavano un minuto di silenzio.

È così che Crosia ieri pomeriggio (domenica 23 maggio), alle 17.57, ha ricordato gli attimi della strage avvenuta il 23 maggio 1992 quando la Mafia decise di dichiarare guerra allo Stato facendo scoppiare una bomba lungo l'Autostrada Palermo-Mazara del Vallo uccidendo il Giudice Giovanni Falcone la moglie Francesca Morvillo e tre uomini della scorta.

«Non dimenticare – ha detto il Primo cittadino – per fare tesoro della memoria e costruire un futuro con una maggiore consapevolezza del senso dello Stato. Non dimenticare per condannare, senza se e senza ma, sempre e ovunque, atti criminali come quello di cui sono stati vittima Giovanni Falcone prima e Paolo Borsellino poche settimane dopo. Non dimenticare, perché un popolo che dimentica è per forza di cosa condannato a ripetere gli errori del passato. La criminalità organizzata è la piaga aperta della nostra società ed è stato quell'elemento terzo tra il popolo e le istituzioni che ha tentato di destituire dalle fondamenta il nostro sistema democratico. Ecco perché iniziative come quella di ieri non sono solo una cerimonia, non solo un momento per ricordare. Ma un punto fermo per non dimenticare e porre uomini dello Stato, come lo furono Giovanni Falcone e Paolo Borselli, come esempio di legalità, di correttezza e lealtà nei confronti della Costituzioni, e di coraggio nel vivere da buoni cittadini».    

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.