Cariati, contrasto alla povertà: in corso diversi interventi
Le finalità del progetto sono quelle di contribuire a creare sul territorio un modello di welfare basato sull'inclusione attiva, rafforzando i servizi locali. Fra le iniziative: attivato uno sportello d'ascolto per le famiglie in difficoltà
CARIATI – Progetti Utili alla Collettività (PUC); servizi di segretariato per l'informazione e l'accesso al Reddito di Cittadinanza; tirocini lavorativi atti a favorire l'inclusione nel mondo del lavoro; assistenza socio-educativa domiciliare e territoriale per la gestione del bilancio familiare; lezioni di lingua italiana per le persone di altra nazionalità; tirocini finalizzati all'inclusione sociale ed all'autonomia delle persone; sostegno alla genitorialità e servizio di mediazione familiare e culturale.
Sono, queste, le principali azioni avviate con il progetto denominato Fondo Povertà, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per oltre 94 mila euro nell'ambito del Progetto Operativo Nazionale (PON) Inclusione e sottoscritto nel corso della Conferenza dei Sindaci lo scorso Ottobre 2020 dai Primi Cittadini di Bocchigliero Alfonso Benevento, di Campana Agostino Chiarello, di Mandatoriccio Verrina Saverio, di Pietrapaola Nigro Pietro, di Scala Coeli Matalone Giovanni, di Terravecchia Santoro Mauro e dal sindaco del Comune di Cariati, ente capofila, Filomena Greco; rientranti nell'Ambito Territoriale Sociale (ATS) n.2.
Le finalità del progetto sono quelle di contribuire a creare sul territorio un modello di welfare basato sull'inclusione attiva, rafforzando i servizi locali ed il loro ruolo nei confronti dei cittadini beneficiari delle misure di sostegno al reddito.
Per la realizzazione delle attività progettuali, hanno firmato la convenzione un team di undici professionisti, destinando le proprie competenze a ridefinire i livelli essenziali di prestazioni sociali, affinché queste siano garantite in modo uniforme in tutte le regioni italiane.
Fra le iniziative avviate, è stato attivato uno sportello d'ascolto per prevenire il disagio e promuovere il benessere psicologico delle famiglie, dei soggetti più fragili e dei minori in questo particolare momento storico di restrizioni dovuto alla pandemia. Istituito presso la sede municipale di piazza Rocco Trento e previo appuntamento telefonico, riceverà ogni martedì e giovedì.