Tutela dell’ambiente, Cariati avvia la raccolta volontaria di rifiuti con tre date
Il primo ritrovo previsto domenica 25 aprile alle ore 9 davanti la villetta Padre Pio. I restanti saranno domenica 2 maggio e l’ultimo sabato 5 giugno
CARIATI – Avviare la raccolta volontaria di rifiuti sulle spiagge, sulle scogliere e nell’area portuale, in quelle verdi e negli spazi comunali, così da rendere la cittadinanza parte attiva nel miglioramento del decoro urbano, oltre che nella diffusione di una cultura di salvaguardia dell'ambiente condiviso, inteso come bene comune.
Sono, questi, gli obiettivi sottesi all’iniziativa delle giornate ecologiche organizzate dall’Amministrazione comunale e tra le priorità del programma politico amministrativo della maggioranza a sostegno del sindaco Filomena Greco.
A darne notizia è l’assessore all’ambiente Sergio Salvati informando, insieme al primo cittadino che, gli appuntamenti dedicati alla pulizia volontaria e straordinaria del territorio saranno tre; il primo è previsto per domenica 25 aprile, con ritrovo alle ore 9 alla villetta Padre Pio ed interesserà Via Santa Maria e Via San Cataldo; il secondo è fissato per domenica 2 maggio e riguarderà la località di Magarello e Via San Cataldo, con raduno alle ore 9 al lungomare La Madonnina; il terzo ed ultimo, è programmato per sabato 5 giugno, in occasione della giornata mondiale dell’ambiente, con ritrovo alle ore 16 alla villetta Lavoratori del Mare.
«Tali attività – fa sapere l’assessore - non si sostituiranno alle operazioni previste nei contratti con le imprese affidatarie dei servizi e già in esecuzione, ma saranno azioni volontarie per interventi non contrattualizzati. Nelle date indicate – conclude – verranno posizionate diverse isole ecologiche mobili, presso cui i cittadini potranno conferire gratuitamente i rifiuti ingombranti dalle ore 9 alle ore 16».
Nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di contrasto e diffusione del Covid-19, indossando gli appositi dispositivi di protezione e mantenendo la distanza interpersonale di almeno un metro, tutta la cittadinanza, le associazioni ed i movimenti cittadini sono invitati a prendere parte all’iniziativa.
(Fonte immagine Fondazione Giangiacomo Feltrinelli)