Partito il progetto nazionale di educazione ambientale promosso dai Carabinieri
L’evento è portato avanti dal Comando per la Tutela della Biodiversità e dei Parchi dell'Arma dei Carabinieri
COSENZA - "Un albero per il futuro" è questo il progetto nazionale di educazione ambientale promosso dal Comando per la Tutela della Biodiversità e dei Parchi dell'Arma dei Carabinieri. Un progetto inteso ad avvicinare e sensibilizzare i giovani al patrimonio naturale del nostro paese e al valore della conservazione della nostra terra, anche mediante il coinvolgimento di scuole, comuni e partner che intendono condividere e partecipare fattivamente alla lodevole iniziativa.
L’iniziativa prevede la messa a dimora di alcune tipologie di piante, volutamente autoctone in diverse parti di Italia al fine di realizzare un grande bosco diffuso per unire, da nord a sud unitamente alle isole, in un unico grande polmone verde, legalità e ambiente. Dal 20 al 22 aprile i militari del Reparto Carabinieri biodiversità di Cosenza, comandati dal Tenente Colonnello Gaetano Gorpia, hanno presentato il progetto all'Istituto Comprensivo di Cropalati, comprendente i plessi di Paludi e Caloveto, dalla materna alla scuola secondaria di primo grado, coinvolgendo complessivamente più di 180 alunni e mettendo complessivamente a dimora 100 piante nei rispettivi tre comuni.
Gli altri comuni le cui scuole saranno interessate nelle prossime settimane al progetto sono Mirto, Mandatoriccio, Belmonte, Castrovillari e S.Giovanni in Fiore
La lodevole iniziativa, cui hanno presenziato autorità civili e religiose, ha rappresentato, ancor di più per questo delicato momento dovuto alla pandemia, una emozionante esperienza di socialità, un virtuale azzeramento di quella distanza imposta, ulteriormente arricchita dall'alto valore etico della sua finalità e dalla partecipazione della preziosa giovane generazione.