L’appello dei genitori di Corigliano-Rossano ai dirigenti scolastici: «Si torni in Dad»
Dopo la situazione di stallo che si è venuta a creare stamani nelle scuole del nostro territorio i genitori scrivono: «Chiediamo una decisione coscienziosa»
CORIGLIANO-ROSSANO - Stamani le classi semi deserte dei diversi istituti della città di Corigliano Rossano lo avevano lasciato intuire: la maggioranza dei genitori avrebbe preferito continuare con la didattica a distanza.
Poche ore dopo, infatti, molti dirigenti scolastici stanno ricevendo richieste scritte da parte dei genitori che chiedono la possibilità di poter usufruire della Dad «per un periodo di tempo da concordare in attesa che la curva del contagio nella nostra città dimostri un calo evidente».
All’interno delle classi (sempre secondo i genitori firmatari di tali richieste) la maggioranza assoluta si sarebbe espressa in favore di una didattica a distanza come «strumento fondamentale per la continuazione dei programmi ministeriali» soprattutto «in questo particolare momento pandemico per la Città».
«Sapendo che la legislazione e i regolamenti attuali mirano ad assicurare agli alunni la didattica in presenza, - continua la missiva - chiediamo una decisione coscienziosa, la città è stretta nella morsa del virus e seppur la scuola adotti ogni misura di contenimento del virus, nessun posto è sicuro per evitarne il contagio».
Queste richieste sicuramente non troveranno tutti d’accordo, ma una cosa è certa: la situazione di stallo che si è venuta a creare stamani nelle scuole del nostro territorio non giova a nessuno. Né a coloro i quali vorrebbero un rientro in classe, né per coloro che preferirebbero continuare con la Dad. Soprattutto non giova ai bambini.
(foto fonte agenda digitale)