Crosia: rigenerazione urbana, piantumati nuovi alberi
Il consigliere comunale Bollini: «Risolto un problema decennale che restituisce decoro alla città»
CROSIA – Rigenerazione urbana, dopo l'eradicazione degli alberi in stato precario e che arrecavano pericolo all'incolumità pubblica è stata completata anche la piantumazione dei nuovi arbusti, a radice fittonante, con il relativo ripristino delle attigue pavimentazioni. Si tratta di alberi di Leccio in età giovane che per caratteristica hanno uno sviluppo veloce oltre ad essere piante ornamentali che si adattano al contesto urbano.
È quanto fa sapere il consigliere comunale delegato ai Piani e progetti di sviluppo agricolo e forestale del Comune di Crosia, Maria Teresa Bollini, che da docente e agronoma ha seguito insieme al sindaco Antonio Russo e ai responsabili dell'ufficio tecnico comunale tutte le fasi che hanno caratterizzato questo programma di rigenerazione del verde pubblico.
«Garantire ai cittadini – dice Maria Teresa Bollini - una migliore qualità di vita, l'armonia, la salubrità e la bellezza estetica dell'impianto urbano è da sempre l'obiettivo dell'Amministrazione comunale a guida Russo. Ecco perché dopo aver messo in sicurezza alcune strade e molti marciapiedi da piante di pino marittimo che stavano arrecando danni e disagi ai cittadini, abbiamo provveduto subito a sostituirle piantumando in diverse zone della nostra città alberi di Leccio. Tutto è stato compiuto seguendo un piano di rigenerazione urbana, senza lasciare nulla al caso. Nemmeno la scelta dei nuovi alberi. Il leccio infatti – spiega la consigliera Bollini anche nelle vesti di agronomo – è un albero adeguato alle esigenze urbane. Ha radici che si sviluppano in verticale senza andare ad inficiare la pavimentazione stradale. Inoltre è un arbusto che si presta benissimo alla potatura artistica, è un albero che non sporca e, soprattutto, è un albero resistente e longevo. Non a caso – chiosa Maria Teresa Bollini – è l'albero da città per eccellenza».
«Insieme alla piantumazione degli alberi – aggiunge – stiamo effettuando e sono in fase di conclusione anche i lavori di ripristino della pavimentazione dei marciapiedi, così che i cittadini potranno ritornare a camminare per le vie della città senza il rischio di incorrere in accidentali cadute che in questi anni sono state provocate perlopiù dal rialzo dei lastricati provocato, appunto, dalle radici degli alberi che erano emerse. Insomma – conclude – un buon lavoro di programmazione e rigenerazione urbana che ha risolto un problema decennale».