Anche la Abate "vede" la nuova statale 106 tra Sibari e Corigliano-Rossano
Come già annunciato nei giorni scorsi dal deputata Scutellà c'è in itinere un progetto per la 4 corsie. Ma ora si attende l'arrivo del sottosegretario Giancarlo Cancelleri
CORIGLIANO-ROSSANO - Si susseguono a iosa le promesse e le buone intenzioni sulla statale 106 e soprattutto sul tratto che da Sibari dovrebbe arrivare a Corigliano-Rossano. Una nuova bretella stradale a due carreggiate e 4 corsie. Una novità attesa che era stata già annunciata nei giorni scorsi dalla deputata del Movimento 5 Stelle, Elisa Scutellà, e che oggi è stata reiterata prima dal sottosegretario ai traporti Giancarlo Cancelleri, che mercoledì sarà in visita a Corigliano-Rossano proprio per annunciare importanti novità sui lavori della statale ionica, e ne pomeriggio di oggi dalla senatrice Silvana Abate (ormai ex pentastellata).
«Un altro grande risultato raggiunto sulla Sibaritide perché il lavoro paga» dice entusiasta la senatrice che aggiunge: /Gli impegni presi con il territorio vanno mantenuti e a distanza di tre anni posso dire che i frutti del mio instancabile operato continuano ad arrivare. Mercoledì, infatti, il sottosegretario Giancarlo Cancelleri sarà nel Comune di Corigliano-Rossano a presentare il progetto della 106 jonica nel tratto Corigliano-Rossano/Sibari a 2 carreggiate e 4 corsie che avevo già anticipato in una mia precedente nota stampa».
«La Sibaritide - prosegue -finalmente uscirà dall'isolamento e dallo stato di abbandono in cui, all'inizio del mio mandato, versava. I miei continui solleciti affinché fosse evasa la nota del Ministero dei Trasporti – Direzione Generale Strade che aveva fatto pervenire all'Anas una precisa indicazione di effettuare uno studio di fattibilità che contempli la tipologia B, e dunque la doppia carreggiata e la doppia corsia per senso di marcia e non soltanto il restyling dell'esistente con la sola progettazione di varianti, per scongiurare l'attraversamento dei numerosi paesi che si incontrano sul percorso, ha sbloccato definitivamente la procedura della progettazione. Infatti, sommariamente, avevo già presentato, in modo informale, ai sindaci interessati di Corigliano-Rossano e Cassano All'Ionio la progettazione di questo tratto che vede flussi di traffico importanti e, ahimè, anche un alto tasso di incidenti mortali».
«La nuova arteria, in sostanza, attraversando i due comuni, seguirà il tracciato della ferrovia con una alta compatibilità ambientale senza devastare il territorio, sarà una strada di tipo B a 2 carreggiate e 4 corsie e valorizzerà le aree industriali e produttive, il porto, i beni culturali e i centri storici delle città interessate tra cui la terza città della Calabria».
E poi una sequela di ringraziamenti
«Ringrazio Anas Calabria per la professionalità e l'impegno verso il territorio sperando che si continui a lavorare all'intero completamento della Statale 106 affinché la Calabria possa essere attraversata anche sul versante jonico in sicurezza restituendo dignità a chi la abita e si sposta quotidianamente per motivi di lavoro, di studio e di salute e anche a tutti quelli che la vorranno raggiungere per visitare le sue meraviglie turistiche e storiche».
«Ringrazio anche i sindaci, in particolare Flavio Stasi e Gianni Papasso, per la loro disponibilità e collaborazione. Purtroppo non sarò presente alla presentazione del progetto visto che i lavori d'aula mi terranno impegnata a Roma in quanto in commissione "Agricoltura" arriverà in esame il mio affare assegnato sulla crisi agrumicola. Il mio impegno, naturalmente, continuerà affinché anche il tratto fino a Crotone possa vedere presto la luce e possa essere completato».