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Carlo Guccione interviene sulla casa di salute di Lungro

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LUNGRO- «Finalmente dopo tanto tempo si è fatta chiarezza sulla rete delle Case della Salute della Provincia di Cosenza. Con il Dca 65 del 10 marzo 2020 erano già state individuate le seguenti Case della Salute: Cariati, Lungro, Mormanno, Amantea, San Marco Argentano. Ora tale decisione sarà inserita negli atti aziendali che dovrà redigere il commissario dell'Asp di Cosenza (deve farlo entro 90 giorni dal suo insediamento)». Ad annunciarlo è Carlo Guccione che ieri ha visitato l'ex presidio ospedaliero di Lungro e su convocazione del sindaco Giuseppino Santoianni, ha incontrato alcuni consiglieri comunali e i sindaci Gennaro Capparelli di Acquaformosa e Pietro Amatuzzo di Malvito. 

«Una volta adottato il nuovo atto aziendale finalmente si potrà passare alla fase operativa e questa importante struttura sarà dotata delle adeguate attrezzature e tecnologie, potrà garantire i servizi sanitari e sociosanitari richiesti e gestire i codici bianchi evitando di affollare gli ospedali».

Guccione continua: «Potrebbe essere immediatamente attivata la AFT (Aggregazione funzionale territoriale) di Lungro e dei Comuni limitrofi, costituita da 12 medici di famiglia con compiti di assistenza h12. Il potenziamento della medicina territoriale e della telemedicina rappresenta una scelta ormai imprescindibile per dare risposte tempestive alla cura dei cittadini, soprattutto con l'emergenza Covid ancora in corso. Dal 30 settembre 2019 al 30 settembre 2020 l'Asp di Cosenza ha erogato un milione e mezzo di prestazioni. Per migliaia di pazienti sono slittate visite specialistiche, ricoveri, interventi chirurgici non urgenti e prestazioni diagnostiche. Un'emergenza nell'emergenza. Bisogna porre rimedio a questa paralisi sanitaria. Per farlo, basterebbe innanzitutto attuare ciò che viene scritto all'interno dei Dca: realizzare, ad esempio, le Case della salute, rendere operative AFT e UCCP (Unità complesse di Cure primarie). L'impegno preso nel corso dell'incontro di ieri è quello di chiedere un cronoprogramma preciso per fare in modo che vengano rispettati i tempi per la realizzazione della Casa della salute di Lungro, inserita nella riorganizzazione della rete territoriale regionale».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

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