11 minuti fa:Dietro la violenza di genere: un fenomeno dalla profonda matrice culturale
7 ore fa:Vittime di femminicidio, il Senato ricorda la rossanese Maria Rosaria Sessa
8 ore fa:Acqua non potabile ad Altomonte, arriva l'ordinanza di divieto di utilizzo ma la si comunica in ritardo
4 ore fa:Amendolara, maggioranza: «Insieme a Straface per individuare le soluzioni per i disagi sanitari»
1 ora fa:Uva risponde ad Antoniozzi: «Noi ragioniamo per l’interesse del nostro territorio senza limitarne altri»
6 ore fa: Da Co-Ro a The Voice Kids, il talentuoso Marco Della Mura brilla su Rai 1
41 minuti fa:La Vignetta dell'Eco
7 ore fa:Sorical, i sindacati sono sul piede di guerra: proclamato lo stato di agitazione
8 ore fa:Fuochi d'artificio illegali, a Co-Ro un arresto e sequestrate 4 tonnellate di materiale pirotecnico
5 ore fa:Assemblea Anci: la prima volta di Frascineto con Prioli

Basta Vittime sulla Strada Statale 106 presenta il nuovo logo

2 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - L'Organizzazione di Volontariato "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" presenta ufficialmente il "nuovo" logo. Si tratta di un restyling del vecchio logo curato e studiato nei particolari. «La mano rossa diventa nera – spiega il Presidente Leonardo Caligiuri – il cuore da bianco diventa rosso, lascia il centro della mano e racchiude al suo interno la strada Statale 106 che termina nel vertice basso e assume l'immagine di una cintura di sicurezza mentre l'insieme degli elementi grafici viene racchiuso su uno sfondo giallo, il colore che il nostro sodalizio ha scelto e ci contraddistingue ormai da anni».

Così l'ODV "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" dopo circa sette anni si da una nuova immagine, simile alla vecchia ma anche rinnovata nei significati. «In questi ultimi 7 anni – afferma Giovanni Buono, storico componente del Direttivo – nella società italiana così come in quella calabrese abbiamo visto molti cambiamenti resi ancor più evidenti dalla Pandemia. Anche noi, con la riforma del terzo settore, abbiamo subito un cambiamento: da Associazione siamo diventati Organizzazione di Volontariato. Cambia la forma, sia chiaro, ma per noi la forma è sempre stata anche sostanza. Per questo motivo abbiamo voluto rinnovare il nostro logo e non solo quello».

  «Il nuovo logo – racconta il Presidente Caligiuri – conserva per intero i significati ed il percorso di quella che è stata l'esperienza dell'Associazione mentre introduce alcune novità che nei prossimi anni l'Organizzazione di Volontariato cercherà di mettere in campo. La mano nera è l'urlo che cercheremo di rendere ancora più forte: "basta vittime". Il cuore rosso è rappresentato da chi, come noi, volontariamente si impegna per fermare la strage che continua senza mai fermarsi sulla strada Statale 106. Infine la strada che diventa anche cintura di sicurezza è l'impegno che nei prossimi anni dedicheremo principalmente al tema della sicurezza stradale».

«Bisogna essere realisti – continua Giovanni Buono – per una Nuova S.S.106 in Calabria saranno necessari molti decenni. La mia generazione probabilmente neanche la vedrà. Per questa ragione l'Organizzazione "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" ha deciso di puntare sull'educazione stradale. Se noi riusciremo a sfruttare i nostri canali di comunicazione per far veicolare un messaggio tale da essere condiviso dai cittadini renderemo più consapevoli tutti sulla necessità e l'importanza di guidare nel rispetto delle regole del codice della strada. Non è importante impiegare mezz'ora per fare 10 chilometri ma è fondamentale restare vivi e non procurare danni a nessuno».

Oltre al nuovo logo "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" ha modificato la propria immagine sui propri canali social mentre per sabato prossimo è previsto il go live del sito web dal quale verrà rimosso il vecchio logo. Si apre così una nuova era per il sodalizio che da anni si batte per fermare la strage stradale sulla famigerata e tristemente nota "strada della morte" in Calabria.

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.