Calabria: ospedale di Cosenza, Sapia (M5S) incontra la nuova commissaria: «la struttura può diventare riferimento per i trapianti e la ricerca»
Il deputato del Movimento 5 Stelle, da sempre molto attento alla sanità del territorio, ha incontrato Isabella Mastrobuono
COSENZA - «Cosenza può essere un riferimento, in Calabria, sia per i trapianti che per la ricerca in ambito ospedaliero. In proposito mi impegnerò per dare un contributo fattivo».
Lo afferma, in una nota, il deputato M5S Francesco Sapia, che alla Camera siede in commissione Sanità. Il parlamentare ha incontrato la nuova commissaria dell'Azienda ospedaliera cosentina, Isabella Mastrobuono, «cui — si legge nella stessa nota — ha augurato buon lavoro e con la quale ha discusso della situazione aziendale per quanto concerne i conti e gli organici sanitario e amministrativo».
«C'è l'esigenza — prosegue l'esponente del Movimento 5 Stelle — di modificare i criteri di determinazione del fabbisogno di personale, argomento di cui appena possibile discuterò in commissione Sanità. Ciò alla luce degli effetti della pandemia, che ha fermato ricoveri, interventi, visite ed esami. Rispetto a questo problema, nel tempo si dovrà recuperare terreno e secondo priorità, per garantire cure e risposte ai pazienti e agli utenti. Nel merito ho registrato viva attenzione della commissaria Mastrobuono in ordine agli aspetti organizzativi».
«Inoltre — informa il deputato M5S — all'ospedale di Cosenza si sta già intervenendo per dare la giusta dignità ai neonati e alle loro mamme, con l'acquisto di arredi nuovi e quindi il miglioramento dell'ospitalità del Punto nascita. Infine registro la volontà della dottoressa Mastrobuono di dedicare particolare riguardo alla Pediatria in tutte le sue articolazioni, dunque alle esigenze dei bambini e delle loro famiglie, penalizzati dai sacrifici imposti, in passato, all'Oncoematologia pediatrica».
«Sono convinto — conclude Sapia — che ci siano le condizioni per collaborare e migliorare tanto l'assistenza fornita dall'ospedale di Cosenza».