Trebisacce: all’Aletti il Covid non ferma l’alternanza Scuola-Lavoro
L’Istituto superiore della costa ionica, tramite una nota stampa, attesta risultati delle ultime settimane
TREBISACCE - «Chi vuole fa. E nella nostra scuola non mancano certo né la professionalità né la buona volontà, anche in questo triste e complicato periodo». Così commenta l’avvio delle attività del PCTO dell’Istituto “Ezio Aletti” di Trebisacce il D. S. locale, ingegnere Alfonso Costanza, peraltro presente e “protagonista” del primo incontro del nuovo corso delle stesse attività.
In effetti, nonostante la pandemia e i suoi limiti per la Didattica, l’Istituto “Ezio Aletti” di Trebisacce non si ferma mai, neppure sul fronte del citato PCTO, già “Alternanza Scuola-Lavoro”. A inaugurare il programma ad hoc del nuovo Anno Scolastico è stata la classe 4 E del Corso Socio-Sanitario, che ha appreso i segreti delle nuove tecniche anti Covid grazie alla collaborazione con i laboratori del “Centro Jonico” di Francavilla Marittima.
Nel primo incontro, assolutamente a distanza su web, sono state illustrate le modalità di realizzazione dei tamponi in uso per scoprire eventuali positività al virus. Nel caso specifico della 4 E, si tratta di un progetto di Alternanza coordinato dai docenti Angelo Morrone e Salvatore Noia. Presso il “Centro Jonico” ha illustrato le procedure specifiche il dottor Enzo Ippolito. Ha fatto da cavia... illustre proprio il D. S. dello stesso “Aletti”, ingegnere Alfonso Costanza. Gli allievi e le allieve hanno così assistito a un caso reale di laboratorio, vivendo un’esperienza unica nel suo genere e che certamente resterà nel bagaglio personale di ogni partecipante al Corso.
«Non ci facciamo fermare neppure da ciò che sta accadendo in tutto il mondo e comunque cerchiamo di assicurare alcune attività di PCTO ai nostri allievi - commenta ancora il Dirigente Scolastico, ing. Alfonso Costanza - Certo, non è semplice realizzare questi incontri in piattaforma web. Crediamo però nell’importanza di simili pratiche e siamo pronti a fare la nostra parte. E ciò grazie alla collaborazione di tutti gli attori di questa vicenda: dalle Aziende partner ai docenti fino soprattutto alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi, davvero sempre disponibili in ogni occasione si crescita».