Cassano zona rossa, Francesco Savino: «Chiamati ad essere sempre corresponsabili»
Carissimi nel Signore!
Il tempo che stiamo vivendo della seconda o forse della terza ondata del Covid-19 non soltanto genera in tutti incertezze, stress e paure, ma al tempo stesso ci carica di responsabilità e di prudenza.
L'avanzare non più controllato dei contagi in tutto il territorio diocesano, con maggiore incidenza della curva epidemiologica proprio nel cassanese e nella sibaritide, rende necessario qualche azione di contenimento.
Considerato che Il Sindaco Gianni Papasso, dopo essersi consultato con il C.O.C e l'ASP, ha deciso di dichiarare Cassano "zona rossa" fino al 15 febbraio, ho ritenuto opportuno dopo un serio confronto con le Autorità civili, sanitarie e i Parroci di Cassano all'Ionio, facendo prevalere i principi della prudenza e del buon senso, di sospendere sin da domani mattina, Domenica 24 gennaio 2021, ogni celebrazione nelle Parrocchie del comune di Cassano, fino al persistere della zona rossa.
Ogni Parroco continuerà a celebrare la Santa Eucaristia senza la presenza fisica del popolo.
In comunione con tutta la Diocesi manifesto, come Vescovo, vicinanza e preghiera per gli anziani, per le suore e per tutto il personale della casa di riposo "Casa Serena "colpita dal coronavirus.
Comprendiamo tutti la difficoltà del momento ma non cediamo al pessimismo! Il Signore c'è e la sua Grazia ci sostiene, lo Spirito Santo ci indica un "orizzonte di senso" e ci aiuta nel discernimento.
Vi benedico e, con affetto e stima, vi saluto in Cristo.
Cassano allo Jonio, 24 gennaio 2021
✠ Francesco Savino