1 ora fa:Panchina Fabiana vandalizzata, città indignata e «pronta a scendere in piazza»
2 ore fa:Assegnata la Borsa di Studio “Mina Larocca” 2025: premiata a Roma la studentessa Olena Pitra
5 ore fa:Un Presepe “asSai speciale”: quando l’inclusione diventa tradizione
43 minuti fa:Il cervello, regista del benessere globale: la rossanese Madeo traccia i nuovi orizzonti delle neuroscienze
6 ore fa:A Piragineti apre la sede sociale di Basta Vittime sulla SS106
3 ore fa:Trebisacce rilancia il welfare locale: nuovo progetto per sostenere famiglie e minori in difficoltà
4 ore fa:Tentato omicidio al fast food, al via il processo: costituite le parti civili
19 ore fa:Corigliano-Rossano, continua il momento no: il Diamante passa 2-0 tra le polemiche
1 ora fa: Pmi Day, gli studenti alla scoperta delle imprese cosentine: «Scegliere è il primo passo per costruire il futuro»
18 ore fa:Istituti penitenziari, Rapani: «Potenziati gli organici»

Stagione agrumicola 2020 al collasso, serve lo stato di calamità

1 minuti di lettura

TERRANOVA DA SIBARI - «Chiediamo con forza la dichiarazione dello stato di calamità naturale per l’attivazione di tutte le procedure finalizzate al risarcimento danni anche nel settore agrumicolo»

 

Questo è quanto richiesto dal Vicesindaco di Terranova da Sibari, Massimiliano Smiriglia, e dall’Assessore all’agricoltura di Cassano Allo Ionio, Gianluca Falbo che sottolineano come le calamità naturali (che, tra piogge copiose e temperature sopra la media, hanno compromesso la maturazione e la raccolta), la difficoltà a reperire manodopera, la bassa domanda del mercato e i conseguenti prezzi alla vendita ridotti ai minimi termini faranno segnare un risultato disastroso per i produttori.

 

Dopo il crollo produttivo della stagione olivicola, si assiste quindi al collasso di quella agrumicola con un danno economico incalcolabile per l’intera area della Sibaritide.

 

«Il sostegno alle attività agricole», affermano, «è più che mai necessario non solo per l’annata in corso che non coprirà i costi di produzione, ma per non compromettere anche la programmazione del 2021 già di per sé incerta a causa del perdurare della pandemia e dell’impossibilità di prevedere le future condizioni di mercato se le restrizioni dovessero proseguire».

 

L’occasione serve anche a rilanciare il tema del Piano agrumicolo e olivicolo regionale che i due Comuni hanno già deliberato e indirizzato alla Regione Calabria a fine 2019 facendo leva sulle risorse disponibili e non impegnate del PSR Calabria per interventi urgenti destinati alla realizzazione di nuovi impianti con varietà più rispondenti alle esigenze di mercato (primizie e varietà tardive); all’innovazione degli impianti di irrigazione per il risparmio idrico; all’accorciamento della filiera con la stipula di contratti commerciali che garantiscano l’equa distribuzione del valore.

 

«Ciò significa», concludono, «rafforzare la collaborazione tra i Comuni per azioni a tutela degli agricoltori, puntando all’utilizzo immediato delle risorse non spese per i PSR e utilizzando pienamente il circuito DE.CO. per la promozione delle produzioni».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.