Il Comune di Civita torna a essere Covid-free
Tocci: «Altra buona notizia: per il sesto anno consecutivo tra i “Comuni ricicloni”»
CIVITA – «Il comune di Civita torna essere Covid-free. Le ultime persone che risultavano positive hanno effettuato un tampone il cui esito è stato negativo».
La notizia che non ci sono più casi di Covid-19 nel borgo arbëresh di Civita è stata data dal vicesindaco, Vincenzo Mastrota, nel corso della seduta di consiglio comunale, tenutasi martedì sera.
Una notizia che è stata salutata con soddisfazione dall’intero Consiglio comunale. Il sindaco, Alessandro Tocci, nell’esprimere la sua piena contentezza per la guarigione di chi era affetto da Covid, ha invitato la comunità civitese a non abbassare la guardia, soprattutto in questi giorni di festa, e a continuare a ottemperare alle varie disposizioni contenute nei Dpcm.
Nel corso dei lavori, andati avanti per circa un’ora, il consiglio ha approvato tutti gli otto punti che erano posti all’ordine del giorno. Dopo l’approvazione dei verbali della seduta precedente e la comunicazione del sindaco al Consiglio comunale del prelevamento dal fondo di riserva bilancio 2020/2022 (delibera di giunta comunale n°65 del 17 dicembre 2020), il consiglio ha approvato, con l’astensione dei due consiglieri di minoranza presenti, Rosa Francomano e Maria Pirrone, la variazione di bilancio resasi necessaria con l’arrivo, dopo l’approvazione del bilancio, di un finanziamento statale di 300 mila euro per la progettazione relativa al dissesto idrogeologico. Il sindaco, a tal riguardo, ha inteso ringraziare tutti i dipendenti comunali e non che, in quest’ultimo periodo, si sono spesi nell’elaborare i vari bandi che vanno dalla Spar allo sportello linguistico, dai buoni spesa al bando per la stabilizzazione dei lavoratori precari.
Dopo il punto riguardante la revisione ordinaria delle partecipazioni societarie e la presa d’atto della nomina di Marco Starvaggi a revisore dei conti per il triennio 2020/2023, il consiglio ha approvato, all’unanimità, il piano tariffario Tari 2020 che è uguale a quello del 2019. Il sindaco Tocci, nell’introdurre il punto, ha sostenuto che nel corso del 2021 le tariffe Tari potrebbero subire un aumento anche a causa della consistente evasione presente. Il primo cittadino ha, altresì, sottolineato che il comune di Civita, per il sesto anno consecutivo, ha superato abbondantemente la soglia percentuale prevista dall’Arpacal per essere un Comune “riciclone”, non lesinando critiche a quei cittadini che, nonostante i tanti appelli, continuano a buttare selvaggiamente i rifiuti per strada dimostrando tutta la loro inciviltà e il disamore amore verso il loro paese. Approvati anche gli ultimi due punti posti all’ordine del giorno, «approvazione del piano energetico territoriale del comune di Civita per la riduzione di C02» e la discussione delle linee guide per nomina del «garante dei diritti delle persone con disabilità».