Crisi agrumicola e pesca al centro del Consiglio comunale di Corigliano Rossano
Malavolta: «Sinergia istituzionale elemento di forza per la nostra Città»
CORIGLIANO ROSSANO - L'importante assise civica tenutasi lunedì 28 dicembre, ha visto, tra gli altri, due punti all’ordine del giorno riguardanti la crisi agrumicola e il comparto pesca. Questi ultimi sono stati compartecipati nel consiglio stesso dalle associazioni di categoria e da altre autorevoli figure istituzionali, tra le quali l'Assessore Regionale Gianluca Gallo e la Senatrice Rosa Silvana Abate.
«Su alcune questioni ritengo sia obbligatorio fare squadra - ha infatti dichiara Claudio Malavolta, assessore all'agricoltura nonché vicesindaco della Città di Corigliano-Rossano - nell'esclusivo interesse del territorio. Questioni importanti come queste non hanno colore politico, piuttosto il volto di tanti agricoltori e tanti lavoratori che faticano per riuscire a far sopravvivere le proprie aziende e le proprie famiglie. C'è ancora tanto lavoro da fare - prosegue Malavolta - e la sinergia istituzionale messa in campo in questa occasione, con la partecipazione attiva dell'Assessore Gallo e della Senatrice Abate, rappresenta un punto di forza fondamentale per Corigliano-Rossano e per l'intera Sibaritide».
Il Consiglio comunale, in sinergia con i Comuni di Rosarno e Cassano si è determinato, tra le altre cose, nel chiedere un sostegno concreto ed immediato alla Regione Calabria e al Ministero dell'agricoltura, per gli operatori del settore gravemente colpiti dalla congiuntura negativa data da calamità naturali ed emergenza Covid.
L'assessore, relativamente al settore della pesca, nella sua ampia relazione, ha inoltre annunciato la decisione dell'amministrazione di avviare la società controllata comunale Meris, verso la conclusione della fase di liquidazione, per poi intraprendere tutte le azioni necessarie ad attuare un vero e proprio piano di rilancio industriale della stessa.
Sostenuto dall'intero consiglio, il vice sindaco Malavolta ha inoltre riaffermato un principio cardine di questa amministrazione nel suo approccio al tema, sostenendo in modo chiaro e definitivo che:
«Il mercato ittico gestito dalla società Meris è soprattutto il luogo in cui si concentrano ufficialmente l'offerta e la domanda ittica che attraverso la modalità di vendita con asta rappresenta il miglior sistema di formazione dei prezzi a vantaggio dei pescatori. Tale sistema, in presenza di un settore economicamente fragile, continua a rappresentare una garanzia importante per i pescatori, alla quale il Comune non intende rinunciare, nella convinzione che alla presenza della marineria di Schiavonea è legato il suo borgo marinaro, con la sua economia, le sue tradizioni e la sua cultura e che queste costituiscono parte integrante della nostra città e del suo patrimonio identitario».
«Non interrompere e programmare il rilancio della Meris e del mercato - conclude il Sindaco - rappresenta per la nostra amministrazione tanto un segnale economico per il settore ittico quanto una scelta politica, dal momento che la società ha rappresentato e deve continuare a rappresentare un baluardo di legalità e trasparenza».
Infine, per quanto riguarda la ZES, che rappresenta uno strumento di sviluppo importante per l'intero territorio, il Consiglio è stata l'occasione per informare la cittadinanza dell'incontro col Commissario straordinario di Governo, dott.ssa Rosanna Nisticò, richiesto nella qualità di responsabile regionale della Commissione Portualità ed aeroporti, che si terrà nella seconda settimana di Gennaio insieme a tutti gli altri sindaci della Calabria interessati.