Corigliano-Rossano, da oggi riaprono i mercati rionali nel pieno rispetto delle norme anti-Covid 19
Stasi: «Garantire il lavoro della categoria dei venditori e al contempo la sicurezza dei cittadini utilizzando le massime precauzioni possibili»
CORIGLIANO ROSSANO – «Garantire il lavoro della categoria dei venditori e al contempo la sicurezza utilizzando le massime precauzioni possibili».
Queste le motivazioni alla base dell’ordinanza 205 dell’11 dicembre 2020 firmata dal Sindaco Flavio Stasi che autorizza la riapertura dei mercati nelle aree urbane di Corigliano, Rossano e Schiavonea da sabato 12 dicembre, segnando così l’inizio di un nuovo e lento ritorno alla normalità anche continuando a fronteggiare l’emergenza da pandemia Covid 19.
L’ordinanza è ricca e dettagliata e si rivolge ai soli ambulanti residenti nella Regione Calabria per ovvi motivi di sicurezza e contingenza e che vedrà le aree mercatali molto circoscritte e gestite dalla Polizia Locale, cui spetterà il compito di individuare gli stalli, verificare il divieto di assembramento, garantire le entrate e le uscite dall’area di mercato in sicurezza. Tutto questo è possibile grazie anche all’ingresso dell’intera Regione Calabria in “area gialla”.
Naturalmente ora i cittadini, anche se potranno godere di una maggiore libertà di movimenti, sono chiamati a continuare a rispettare le normi anti-covid basilari in modo da poter rafforzare il calo degli indici di contagio del virus, aiutando così tutti insieme anche le strutture ospedaliere e sanitarie.
«Si tratta di un provvedimento che ricalca la nostra azione precauzionale – ha commentato il Sindaco Stasi – nel pieno rispetto delle norme di sicurezza siamo in grado di garantire comunque una ripresa del lavoro per la categoria degli ambulanti, duramente colpita come tante altre in questi mesi di crisi legata al Covid. Il pacchetto di limitazioni e regolamentazioni contenuto nell’ordinanza, insieme al buon senso dei cittadini e dei venditori, riuscirà a garantire il corretto svolgimento in piena sicurezza delle attività mercatali garantendo una boccata di ossigeno per i venditori e al tempo stesso permettendo ai cittadini di comprare il necessario».