Cassano all’Ionio è social per un Natale più acceso che mai
Il progetto della Compagnia Teatrale BA17, come riferisce l’ufficio stampa del comune, funziona ed è Amore
CASSANO ALL'IONIO - Non si ferma la corsa verso il Natale a Cassano All’Ionio ed è travolgente la risposta dei cittadini. Il progetto “Tra culto e cultura” ideato da Angelica Artemisia Pedatella e portato avanti dalla Compagnia Teatrale BA17 in collaborazione con un team di artisti e associazioni che si stanno dimostrando affiatate, solidali, in piena sintonia, ci racconta un Natale inaspettato. In attesa di vedere la nuova puntata “Amore Sacro e Amor Profano”, che si annuncia ricca ed entusiasmante, in onda su TeleLiberaCassano, canale 92, il 27 dicembre alle ore 19.30, sono tanti i contributi dei cittadini che continuano ad invadere le pagine social del Comune. Le decine di post di cittadini, ragazzi e bambini stanno animando particolarmente in queste ore la pagina social ufficiale del Comune, ma anche quella creata per l’occasione dedicata alla cultura.
L’entusiasmo ha determinato diverse reazioni, ognuno ha partecipato alla gara lanciata con l’hastag #natalizziamoci creando video, post, disegnando, mostrando le proprie opere artigianali. «La gente ci sta travolgendo!, ha affermato Angelica Artemisia Pedatella. Quando ho pensato all’intero progetto, cercando una soluzione alla necessità di superare le barriere invisibili che ci distanziano, ha sottolineato, era necessario e naturale pensare a qualcosa che integrasse tutti i canali a nostra disposizione: televisione, internet, social... Era necessario pensare a dei prodotti che sarebbero stati fruiti in un modo diverso dallo spettacolo dal vivo. Il team di artisti riuniti per l’occasione è affiatato e professionale, ma sul territorio abbiamo trovato risorse preziose, guidati dall’infaticabile Assessore Anna Maria Bianchi che ha preso a cuore il progetto perché ha condiviso in pieno con noi artisti la necessità di parlare alla gente, di coinvolgerla e dimostrare che la cultura non può e non deve morire mai, che senza arte non abbiamo più linguaggio».
La comunicazione continua, ha aggiunto la Angelica Artemisia Pedatella, è l’essenziale tassello che racconta questo progetto coraggioso. Da qui Cassano si racconta. Questo sforzo di comunicazione è un seme importante che è stato piantato e che continuerà a dare i suoi frutti, che ha coinvolto la gente di Cassano e ha mostrato che una comunità intera che entra in sinergia sviluppa una energia che va ascoltata e su cui costruire. Ha gli occhi che brillano di entusiasmo, l’Assessore Anna Maria Bianchi, raggiunta proprio a pochi giorni dalla presentazione ufficiale del progetto: «L’ho detto chiaramente in conferenza stampa, la politica deve tornare ad usare le parole giuste e tra queste ci sono felicità e bellezza. Abbiamo il dovere di pensare alla felicità dei cittadini, al loro benessere e la cultura ha questo compito ed io ho inteso sposarlo in pieno. Discutere di questo progetto e vederlo realizzare man mano con fatica, dividendosi tra gli impegni improrogabili e la necessità di mettere in comunicazione gli artisti con questo territorio, compito che dovevo ricoprire per rendere questo progetto pienamente “di Cassano”, mi ha fatto vivere giorni intesi e vedere l’entusiasmo della gente sui social riempie me e l’intera Amministrazione di orgoglio. Questo progetto è voluto e sostenuto da tutti. Gli artisti sono di tutti. Noi, nel nostro ruolo di politici, dobbiamo solo facilitare la bellezza». Lo spessore degli eventi è modulato secondo le diverse fasce di età e gli interessi molteplici della popolazione vasta come vasto è il territorio di Cassano All’Ionio.
Per il sindaco Gianni Papasso, la squadra amministrativa funziona in pieno e questi momenti di condivisione con la gente diventano una vera festa. «In questi momenti, ha dichiarato, quando dopo mesi di difficoltà riusciamo ad assaporare questi momenti di calore umano, trasmesso dalla gente anche a distanza, nella mancanza di quegli abbracci che io stesso ero abituato a portare nei luoghi del cuore della mia città, fanno bene. Ho voluto una squadra motivata e determinata a dare il meglio a Cassano e ci sforziamo di raggiungere questo obiettivo. Quello che sta succedendo mi piace! Durante la prima riunione con la responsabile del progetto, Angelica Artemisia Pedatella, ho capito che l’Assessorato alla cultura che avevo voluto funzionava bene ed oggi ne sono orgoglioso. C’è molto da fare ancora e dobbiamo stare sempre sul pezzo, però, posso dire con la soddisfazione di chi lavora duramente da mesi: sono soddisfatto. Fino alla fine delle feste altri momenti di spessore e di divertimento sono stati programmati e la narrazione che si farà di questa città è quello che davvero questo territorio meritava. Cresceremo ancora, ha chiosato il sindaco Papasso, cresceremo meglio. La mia Cassano non si spegne!».
E allora non resta che guardare con una prospettiva diversa adesso al mondo della cultura a Cassano. La paura, le restrizioni, il continuo pericolo del contagio, gli ostacoli e le interruzioni continue, i cambi di programma non fermano una comunità che vuole essere partecipe della propria rinascita. Le voci si moltiplicano sui social e l’indefesso lavoro per dare spazio a tutti non si ferma. Mentre aspettiamo di ascoltare il mondo sacro e il mondo profano parlare di Amore, su TeleLiberaCassano il 27 dicembre, noi intanto facciamolo ancora: #natalizziamoci!