2 ore fa:Co-Ro, pubblicato il nuovo avviso per eventi ed iniziative da aprile 2024 a marzo 2025
3 ore fa:Autonomia differenziata, il gruppo Pd chiede spiegazioni a Mancuso
1 ora fa:Mormanno, inaugurata la nuova biblioteca comunale
4 ore fa:La Coalizione per Straface Sindaco: «Cinque anni di stallo ed ora tutto è urgente. Sindaco senza vergogna»
38 minuti fa:Dieci anni di Marathon degli Aragonesi
1 ora fa:Giuseppe Saporito si aggiudica il primo posto del Concorso letterario "In ricordo di Felice Calabrò"
3 ore fa:Carcere Corigliano-Rossano: Agente preso a calci e pugni da un detenuto con problemi di disagio psichiatrico
6 ore fa:Grande successo per il Pollicino Book Fest di Castrovillari
5 ore fa:Sottoscritto un accordo di collaborazione tra l'Unical e la Direzione Regionale dei VdF
2 ore fa:Da Co-Ro al Kosovo, 25 anni dopo la tragedia... restano le cicatrici

Cariati, Greco: «Escher rientra in un progetto per la valorizzazione dei marcatori identitari che portiamo avanti dal 2016»

1 minuti di lettura

CARIATI – «Il nostro auspicio è che insieme agli auguri di serenità e salute pronunciati in questi giorni con tutto il carico di ottimismo possibile, il 2021 possa far prevalere sentimenti di unità, condivisione e coesione rispetto ai traguardi comuni, mettendo da parte uno dei limiti più evidenti che hanno accompagnato purtroppo l'anno ormai agli sgoccioli nella nostra comunità: l'ansia spasmodica di ricercare inutili primogeniture in tutto; sia in proposte che denunce. Va recuperato il senso di appartenenza; bisogna fare propria la consapevolezza che non fa bene alla crescita della comunità il seme del personalismo perché distrae e rallenta la realizzazione di qualsiasi progetto».

È quanto dichiara il sindaco Filomena Greco cogliendo l'occasione per ricordare che anche il recupero e la valorizzazione della tappa storica a Cariati del famoso incisore e grafico olandese Maurits Cornelis Escher avvenuta il 21 maggio del 1930, rientra nel più ampio progetto istituzionale di recupero e promozione dei marcatori identitari distintivi in chiave di rilancio dei turismi che l'Amministrazione Comunale sta cercando di portare avanti da diversi anni con il contributo di tutti. 

«Si inserisce in questo percorso – aggiunge il Primo Cittadino - che è documentato e che è iniziato sin dal nostro insediamento nel 2016, anche, il progetto condiviso con i sindaci del basso jonio cosentino di un piano di marketing turistico integrato, nella cui prima riunione operativa (primi mesi del 2019) i contenuti delle slide introduttive erano dedicate proprio al valore simbolico e turistico della tappa di Escher a Cariati».   

«Sempre in questa cornice di valorizzazione dei marcatori identitari – continua il Primo Cittadino - nei primi mesi dell'anno in corso l'Amministrazione Comunale ha presentato il progetto articolato di formazione e marketing territoriale, al Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed il Turismo (MIBACT) denominato Otto Torri sullo Jonio: La Cittadella Fortificata Del Futuro».

 Fabbrica del pensiero meridiano e del turismo esperienziale ed eco sostenibile prevedendo tra le altre cose un'installazione luminosa, chiamata Nuova Luce sulla Cittadella dedicata alla visione di Escher. Da ultimo, l'Amministrazione Comunale, ha concesso con apposita delibera, lo scorso 1° dicembre, il patrocinio all'evento promosso dall'Istituto d'istruzione superiore LS - IPSCT - IPSIA – ITI e dall'associazione Studio d'Arte Mistral che ne avevano fatto richiesta a fine novembre, dal titolo Viaggio nell'Infinito Maurits Cornelis Escher. Progetto che l'Esecutivo Greco ha subito accolto. 

«Continuiamo a credere – conclude la Greco – che qualsiasi contributo debba essere visto in chiave di condivisione e non di ostruzionismo e divisione. Chiunque voglia aggiungere ed impreziosire il lavoro di promozione e valorizzazione della storia, del patrimonio storico-identitario comune di Cariati è il benvenuto, non troverà mai porte chiuse, ma braccia aperte».  

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.