USC Corigliano, mister Aita: «Giocare al Città di Corigliano ci darà stimoli in più»
Si torna in campo domenica al "Città di Corigliano" per una sfida dal sapore antico, di fronte i rossoneri dell'Acri. Lo stadio di nuovo aperto, una buona notizia per tutta la città
CORIGLIANO-ROSSANO - Domenica il Corigliano tornerà finalmente a giocare nel proprio stadio, il Città di Corigliano, per affrontare la Virtus Acri in una sfida che segna il debutto stagionale tra le mura amiche dei ragazzi di patron Olivieri.
La squadra biancazzurra si allena già da qualche settimana sul terreno di casa e giovedì ha disputato una partita amichevole interna, utile per testare condizione e schemi in vista dell’impegno di campionato. Dopo la sconfitta di Scalea, l’ambiente resta sereno e unito: la società è compatta e vicina al gruppo, che continua a lavorare con impegno e determinazione.
A margine del lavoro in campo ha dichiarato mister Alberto Aita : «Giocare e allenarsi nel proprio stadio dà grandi stimoli. Il fatto di poter finalmente disputare una partita ufficiale al Città di Corigliano ci dà uno spunto ancora maggiore per fare bene. È un ambiente che ci appartiene, e sentire il sostegno dei tifosi ci aiuta a lavorare con entusiasmo».
Il tecnico si dice soddisfatto dell’approccio del gruppo: «La squadra si sta allenando bene, con concentrazione e spirito di sacrificio. Abbiamo ancora margini di crescita ma la strada è quella giusta. L’importante è restare uniti: la società ci è vicina e tutti vogliamo dare il massimo per il Corigliano».
Intanto in città cresce l’attesa per il ritorno al Brillia: i tifosi hanno tappezzato diverse zone e contrade con striscioni, lanciando un unico messaggio – tutti al Brillia! L’atmosfera è quella delle grandi occasioni, con entusiasmo e passione che si respirano in ogni angolo di Corigliano.
Con questo clima carico di energia positiva, il Corigliano si prepara a tornare in campo davanti al proprio pubblico, deciso a regalare una grande prestazione e a riprendere il cammino con il piede giusto