Corigliano vince 2-1 sul Rocca di Neto: partita intensa segnata da infortunio ed espulsione
Pizzoleo e Liguori firmano il doppio vantaggio, Vaccaro accorcia. Match sospeso mezz’ora per il grave infortunio a Gianluigi Otranto. Espulso anche Alessandro Otranto. Rugna para un rigore decisivo

CORIGLIANO-ROSSANO – Emozioni, episodi e colpi di scena hanno scandito il successo del Corigliano, che supera il Rocca di Neto per 2-1 conquistando tre punti pesanti in un match intenso e ricco di pathos.
La gara è stata sospesa per quasi mezz’ora a causa del grave infortunio al portiere ospite Gianluigi Otranto, costretto a lasciare il campo tra gli applausi del pubblico. Un episodio che ha segnato l’andamento della partita, aggravato dall’espulsione di Alessandro Otranto che ha lasciato il Rocca in dieci uomini.
Sul campo, i padroni di casa hanno saputo sfruttare il momento favorevole: al 22’ Pizzoleo ha sbloccato il risultato di testa su corner, seguito al 38’ dal raddoppio di Liguori con un gran tiro dalla distanza. Nel mezzo, al 24’, Rugna si è esaltato parando il rigore di Torromino, episodio chiave della partita.
Nella ripresa, il Rocca di Neto non si è arreso e con cuore e orgoglio ha accorciato le distanze: Vaccaro, appena entrato, ha segnato con un elegante pallonetto che ha battuto Rugna, riaprendo la sfida e regalando emozioni fino alla fine.
Il Corigliano ha saputo gestire il vantaggio, pur sprecando qualche occasione, e ha mostrato carattere e compattezza fino al triplice fischio. Determinante la prestazione di Rugna, ma anche la prova corale della squadra.
Sugli spalti, tifo caloroso e fair play, con il sostegno continuo dei tifosi locali e la presenza appassionata del gruppo organizzato del Rocca di Neto, che ha incoraggiato i propri ragazzi fino all’ultimo.
Un successo che conferma la crescita del Corigliano, sempre più solido e concreto. Per il Rocca di Neto, nonostante la sconfitta, resta l’onore di una prestazione di grande valore e determinazione.