Incetta di premi per la Dojo Bushi agli Internazionali d'Italia & Mediterraneo di Jujitsu
Soddisfatto il responsabile tecnico dell'Associazione sportiva, Massimo Viola, che ha definito i ragazzi «orgoglio calabrese» spronandoli a continuare su questa strada
CASTROVILLARI - Per la Dojo Bushi A.S.D. un brillante inizio stagione 2024/25 all'insegna dei successi internazionali. Le conquiste sono: una Medaglia d'oro e il titolo di Campionessa Internazionale con l'atleta Giulia Filomia, una medaglia d'argento con l'atleta Rebecca Dini Vice campionessa di categoria, due medaglie di bronzo per gli atleti Matteo Viola e Carmine Miglio e un meno fortunato, ma altrettanto onorevole sesto posto per Cristiano Asres Zicari.
Gli atleti castrovillaresi non si sono risparmiati, destreggiandosi nella specialità fighting system con i loro avversari, portando alto il nome della Dojo Bushi A.S.D. e della Città di Castrovillari. Da Venerdì 27 Settembre dalle ore 17:30 alle ore 19:00, presso il Palafijlkam di Catania prendevano il via le operazioni di peso per gli Internazionali d’Italia & AJP Tour Italy 2024, mentre, le competizioni di sabato 28 e domenica 29 prendevano il via alle ore 10:00.
I migliori atleti di jujitsu del continente si sono sfidati al PalaCatania Sabato 28 Settembre per il Fighting System Fijlkam e Domenica 29 per l’AJP Tour 2024, per un totale di oltre 500 atleti che hanno aderito a questa prestigiosa manifestazione in terra Sicula. Presenti atleti ed atlete di ben 18 nazioni che daranno spettacolo marziale per l’Internazionali d’Italia e del Mediteraneo e per l’AJP Tour 2024, che per il terzo anno consecutivo fa tappa in Sicilia. 18 le nazioni che hanno aderito agli “Internazionali d’Italia e del Mediterraneo”: Italia, Slovenia, Polonia, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Francia, Grecia, Malta, Moldavia, Romania, Spagna, Svizzera, Algeria, Tunisia, Argentina, Brasile e Guinea Bissau.
L'orgoglio e la stima per questi nostri atleti sta tutta nelle parole del Maestro Massimo Viola, responsabile tecnico della squadra che definisce i ragazzi “orgoglio calabrese”, ai quali fa le sue congratulazioni, spronandoli a continuare su questa strada, migliorandosi nello spirito, nel corpo e nelle prestazioni.