3 ore fa:TIS, la guerra delle cifre a Corigliano-Rossano: «chi paga la stabilizzazione?»
4 ore fa:Il papà "critica" il Sindaco, sospeso il trasporto al figlio disabile: «Manca il seggiolino»
5 ore fa:Auto a fuoco in pieno giorno, paura a Rossano scalo
10 ore fa:Emergenza idrica in Calabria: il gruppo del Pd chiede chiarezza immediata su convenzioni e rete idrica
4 ore fa:La Vignetta dell'Eco
9 ore fa:Escursionisti tedeschi dispersi sul Pollino, salvati dai Vigili del Fuoco
7 ore fa:Tirocinanti sociali a Corigliano-Rossano, Straface: «Stallo inaccettabile»
1 ora fa:Lite a Boscarello: c'è un ferito. Sul posto i carabinieri
3 ore fa:Tornano le Notti dello Statere: 21 anni di magia cinematografica che illuminano Sibari
5 ore fa:Referendum e il Voto (non Voto) di coscienza

Un pezzo di scudetto del Napoli porta la firma di un saracenaro

1 minuti di lettura

SARACENA - Se vince una squadra del Sud, tutti siamo contenti. Se vince Napoli e nella società partenopea milita un pezzo di quel mezzogiorno operoso, capace, intraprendente, che ha fatto carriera per la propria professionalità e voglia di formazione continua, la festa è ancora più sentita e diventa orgoglio di appartenenza. 

E' un pò così per Saracena che alla festa per il terzo scudetto vinto dal Napoli - con cinque giornate di anticipo rispetto alla fine del campionato - ha partecipato con grande entusiasmo, sentendo questo successo sportivo come una vittoria della comunità. Nello staff della società calcistica napoletana infatti milita un saracenaro doc: Giuseppe Pompilio, vice direttore sportivo del Napoli calcio. A lui il sindaco Renzo Russo, «a nome di tutta la comunità di Saracena» ha espresso «le più vive felicitazioni per il grande traguardo raggiunto dalla Ssc Napoli per la vittoria del 3° scudetto del campionato di Serie A». 

Giuseppe Pompilio - nel suo ruolo di vice direttore sportivo - è «uno dei principali artefici di questo meraviglioso successo che inorgoglisce il Sud, Saracena e la sua famiglia che lo ha sempre sostenuto e spronato verso la sua passione che oggi lo porta a raccogliere i risultati di anni di impegno, sacrificio, abnegazione».

 

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia