Gianni Beschin rivive nell'evento organizzato dalla sezione AIA di Rossano: ospite speciale l'arbitro Daniele Orsato
Ricordi, riconoscimenti e amore per lo sport. Durante il corso dell'evento è stato infatti consegnato oltre che al Premio Bellucci-Savoia, anche il Premio Beschin assegnato all'arbitro ospite, Orsato
CORIGLIANO-ROSSANO - Ieri al Palazzo San Bernardino si è tenuto il convegno organizzato dall'associazione arbitri italiani della sezione di Rossano, che ha visto l'onore di avere come ospite Daniele Orsato, arbitro internazionale eletto nel 2020 miglior arbitro del mondo. Arbitra nella Seria A italiana e proprio qualche giorno fa ha arbitrato la partita Milan - Atalanta.
Presente il presidente dell'AIA Rossano, Francesco Filomia, tutto il direttivo ed una cospicua presenza di giovani arbitri. In sala anche il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, Giuseppe Graziano, Udc e la moglie del compianto Gianni Beschin, Carmelina Curia.
Un evento che ha avuto l'obiettivo di trasmettere una dedica speciale proprio a lui: aveva 67 anni e da diverso tempo viveva in Calabria, a Rossano quando un malore improvviso ha stroncato il pomeriggio del 12 febbraio 2021 l’ex arbitro internazionale, originario di Cologna Veneta.
Modi eleganti, sempre compito, nel mondo del calcio in Calabria - e non solo - era apprezzato da tutti per il suo stile sobrio nell’accogliere le società ospitate e gli arbitri quando faceva gli onori di casa allo stadio “Stefano Rizzo”.
Durante il corso dell'evento è stato infatti consegnato oltre che al Premio Bellucci-Savoia, anche il Premio Beschin assegnato all'arbitro ospite, Daniele Orsato.
Una splendida iniziativa di sport, di ricordo e di riconoscimenti.