3 ore fa:Scutellà (M5S): «Il Consiglio regionale ignora le vere emergenze della Calabria»
2 ore fa:Luca Trapanese nuovo Socio Onorario dell'associazione "Unici Diversi Uguali"
1 ora fa:VOLLEY - Il centrale Stefano Pirozzi entra ufficialmente nella Sprovieri Corigliano Volley
4 ore fa:ArticoloVentuno chiede un simbolo per ricordare Papa Francesco in visita a Cassano
5 ore fa:Trebisacce senza presidi di emergenza: la vicenda del distaccamento dei Vigili del fuoco arriva in Consiglio regionale
3 ore fa:A Saracena una biblioteca sempre più ricca per combattere povertà educativa
17 minuti fa:Governo accelera sull'Autonomia differenziata, Orrico (M5s): «La disgregazione economica e sociale del Paese si avvicina»
2 ore fa:Morano Calabro, l’appello dell'associazione Acanto per salvare la storica stazione FCL
47 minuti fa:A San Lorenzo del Vallo un convegno sulle energie alternative "Eolico: benefici e impatto su Salute e Ambiente"
1 ora fa:All'Unical una lezione del Procuratore Capomolla sul contrasto alle droghe

A Laino parte il progetto Slackline per un’esperienza mozzafiato «oltre il visibile»

1 minuti di lettura

LAINO - Mostrare un nuovo punto di vista del fiume Lao, delle gole selvagge che lo attraversano e che fino ad ora è stato possibile scoprire a bordo dei gommoni con l'attività di Rafting. Ma anche gettare le basi per un nuovo approccio al territorio, sperimentando nuove forme di turismo esperienziale che abbiano la sicurezza come prerogativa essenziale. 

C'è questo e molto altro nella settimana di esplorazione ed animazione territoriale che l'Asd Slackline Trentino proporrà insieme alla Lao Rafting nell'area attrezzata di Campicello. 

Una contaminazione di esperienze e professionalità che dal 26 al 30 luglio diventerà un vero e proprio evento: Oltre il visibile "Slackline project" che punta a gettare le basi per un meeting internazionale di questo sport nel prossimo anno. 

Un evento frutto della conoscenza e dell'esperienza di uno dei soci della Lao Rafting con una lunga carriera alpinistica e di arrampicata a livello internazionale che ha coinvolto e proposto ai professionisti trentini di poter testare il Pollino per uno sport ormai già diffuso in altri contesti naturali del territorio italiano e che nel parco nazionale più grande d'Italia ha trovato una palestra naturale perfettamente adatta e rispondente alle caratteristiche di questa esperienza outdoor. 

«L'incontro con Slackline Trentino - spiega Andrea D'Onofrio della Lao Rafting - è stato per noi un nuovo invito a credere ancora di più nelle potenzialità del nostro territorio. Ragionare insieme sul presente e lasciare spazio alla immaginazione di ciò che ancora si può fare e c'è da scoprire nel Pollino e sul fiume lao in particolare è quello che ha animato questo progetto». 

Promuovere il territorio è l'obiettivo cardine anche di questa nuova esperienza che permetterà di assaporare una inedita conoscenza del Lao e del suo territorio. 

Dopo i primi giorni di ispezione delle gole il team trentino posizionerà le slackline lungo il Viadotto Italia e la Grotta del Brigante-Filomato e proporrà, presso il Ponte Stefano Gioia, una postazione dimostrativa accessibile anche ai meno esperti. L'evento patrocinato dai comuni di Laino Borgo e Laino Castello vuole aprire al Pollino la porta dei meeting itineranti di questo sport che per quanto sembri altamente pericoloso è, in realtà, svolto in piena sicurezza. I praticanti, infatti, sono tutelati da specifici sistemi di protezione in caso di caduta.  

Slackline è uno sport giovane nato in California negli anni 80 consiste nel camminare in equilibrio su fettucce sospese nel vuoto. Attualmente si assiste ad un'esponenziale crescita di tale disciplina che vede coinvolta anche l'Italia. Continua a crescere il numero di associazioni regionali volte alla diffusione di questo sport.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.