Lao rafting: outdoor experience sul Pollino
Il Lao per il rafting ed il canyoning, il lungo fiume per il trekking ed il contatto con la natura
CASTROVILLARI- Il Pollino come non lo avete mai visto e vissuto: in un mix di sport, avventura, turismo esperienza ed emozionale, ma anche sapori, genuinità e valorizzazione delle identità alimentari della valle del fiume Lao e della storia agricola di Campotenese. E' una proposta completa da vivere in pieno contatto con la natura ed i suoi elementi quella che propone la Lao Rafting in questa nuova stagione di ripartenza dopo le fatiche del Covid 19 e che segna un boom di presenze già a stagione appena iniziata, segno di una richiesta vorace di esperienza all'aria aperta nel segno della sostenibilità ambientale.
L'acqua è l'elemento naturale che fa da pretesto per le tante attività proposte: dalla storica e consolidata esperienza del rafting lungo il canyon del fiume Lao, vera esperienza di adrenalina e natura alla portata di tutta la famiglia, alle nuove vie di canyoning nelle gole del Lao e lungo i torrenti adiacenti, come il Vrisa, che sono stati attrezzati in piena sicurezza per permettere ai visitatori di godere appieno della natura incontaminata. E' sempre il lungo fiume a fare da sfondo alle altre esperienze outdoor frutto di una ricercata attenzione alla valorizzazione del territorio e delle sue specificità: trekking sul lungo fiume per una passeggiata in relax ascoltando il rumore delle acque che scorrono a pochi metri, o le escursioni in mountain bike dalla valle del Lao fino alle cime del Pollino, oppure la genuina accoglienza a tavola esaltando le identità alimentari di cui il Pollino è ricco e sapiente custode.
La Lao River Camp in contrada Campicello a Laino Castello oltre ad essere la base finale dei percorsi di esplorazione in gommone del fiume è lo spazio ideale per gustare la proposta agroalimentare della zona: dal fagiolo poverello, ai salumi ed i formaggi che evidenziano una tradizione millenaria, e l'aglio di Laino Borgo che si sta affermando come eccellenza alimentare della zona.
Accoglienza a tutto tondo, invece, nel sistema integrato di turismo territoriale, si può godere nel rifugio La Principessa di Campotenese dove i sapori della cucina tradizionale del Pollino vengono esaltati e portati in tavola coccolando il turista che sceglie la struttura per il pernotto nella zona che è la porta naturale di ingresso del Parco più grande d'Italia.