Mamma investita sulle strisce pedonali davanti alle scuole di Via Nazionale
Tragedia sfiorata in via Escrivà: la donna travolta dopo aver accompagnato il figlio a scuola. Cresce la rabbia dei genitori: «Questa strada è un pericolo quotidiano»
CORIGLIANO-ROSSANO – Tragedia sfiorata questa mattina, attorno alle 8.30, in via Escrivà, la parallela di via Nazionale che costeggia il complesso scolastico di Rossano Scalo. Una donna è stata investita mentre attraversava le strisce pedonali, subito dopo aver accompagnato il figlio a scuola.
La scena si è consumata davanti a decine di genitori e studenti: l’impatto è stato violento, ma fortunatamente la donna è rimasta cosciente. A soccorrerla per primi sono stati proprio altri genitori, presenti sul posto, che hanno immediatamente allertato il 118. L’ambulanza, arrivata in pochi minuti, ha trasferito la ferita al pronto soccorso dell’ospedale di Rossano, dove è stata sottoposta agli accertamenti del caso.
Via Escrivà è da anni una delle strade più trafficate e pericolose della zona scolastica dello Scalo. Un lungo rettilineo, senza dossi né dissuasori, dove le auto spesso sfrecciano incuranti del limite di velocità, nonostante la presenza di bambini e famiglie che ogni mattina affollano il marciapiede.
La Polizia Municipale garantisce una presenza saltuaria davanti agli istituti scolastici, ma è evidente che su questa via servirebbe un presidio fisso, almeno nelle ore di ingresso e uscita dalle scuole. Una misura minima di prevenzione, più volte chiesta da cittadini e insegnanti, ma mai resa sistematica.
«Ogni mattina attraversiamo con la paura che succeda qualcosa – racconta una madre che ha assistito all’incidente –. Qui corrono, anche davanti alle strisce, anche quando vedono bambini. Non possiamo affidarci alla fortuna».
Le proposte non mancano: c’è chi chiede una “zona 30” controllata da telecamere, chi suggerisce l’installazione immediata di dossi rallentatori o semafori pedonali lampeggianti. Tutti d’accordo, però, su una cosa: servono interventi urgenti e visibili, perché quella di oggi è stata una tragedia solo sfiorata.
La vicenda riaccende il tema – mai davvero affrontato – della sicurezza stradale intorno alle scuole di Corigliano-Rossano. Un caso simile è quello di via Galeno dove si registrano da tempo gli stessi problemi. Da Rossano Scalo a Cantinella, da Donnanna a Corigliano Centro, la viabilità urbana resta spesso un incubo per studenti e genitori, tra auto in doppia fila, attraversamenti insicuri e mancanza di controlli.
Servono e si attendono scelte politiche e amministrative chiare