Nuova Statale 106 «tutta finanziata entro la fine della legislatura»
La promessa del Ministro Salvini sui cantieri del Terzo Megalotto. Ad accoglierlo il prefetto Ciaramella, il gotha di Anas e Webuild Jonio e tutta la truppa della Lega Calabria: «Solo nell'ultima finanziaria abbiamo messo 3 mld per questa strada»

TREBISACCE «Entro la fine della Legislatura l'ammodernamento della Statale 106 in tutto il tratto calabrese sarà finanziato». Lo ha detto il leader della Lega, vicepremeier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini nel corso del suo sopralluogo nel cantiere del terzo megalotto della Statale 106 sulla Galleria Trebisacce, nell'alta Sibaritide. Ad accogliere il capo del Dicastero di Porta Pia e Vicepremier del Governo Meloni, c'era il Prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, la dirigenza di Anas Calabria e del contraente generale dell'opera, la società Webuild, e poi ancora un importante schieramento di Forze dell'Ordine che, ormai ordinariamente presidiano i 38 km di cantiere, e lo stuolo di dirigente della Lega regionale guidati dall'assessore regionale, Emma Staine, dal parlamentare Domenico Furgiuele e dalla candidata al Parlamento Europeo, Simona Loizzo.
Salvini ha quindi focalizzato l’attenzione sulla Statale 106: «Quindi 5 miliardi di investimento, più di un miliardo su questo cantiere: l’obiettivo è arrivare su tutta la Jonica fino a Reggio Calabria perché poi il Ponte sia un tassello di un percorso unico che da Palermo arriva a Reggio, risale tutta la Calabria, arriva a Roma, Milano, Berlino e Nord Europa. Gli ingegneri e gli operai stanno andando al massimo e quindi io conto che rispetteremo tutti i tempi previsti. I soldi li abbiamo messi, solo nell’ultima manovra abbiamo messo 3 miliardi direttamente del nostro ministero».
«Per me – ha ricordato Salvini – l’intera Statale 106 è prioritaria: è uno dei cantieri più importanti che abbiamo in Italia, io lo seguo settimanalmente, è anche uno di quelli economicamente più importanti ed è quello sul quale il governo e il mio ministero stanno investendo miliardi e miliardi di euro. Ci sono tratte complicate che passano anche per l’interno, c’è il discorso degli espropri, però è una mia priorità finire il mandato con la Statale ionica completamente finanziata e per gran parte dei tratti completata. Il tratto dove siamo oggi nel 2026 dovrà essere operativo. Conto che l’intera tratta venga finanziata e progettata e poi chi verrà dopo di me avrà la gioia di inaugurarla completamente».