5 ore fa:A Castrovillari arriva un importante evento regionale di Judo
6 ore fa:Malattie croniche e alimentazione: cambiare abitudini è il primo passo per condurre una vita sana
11 ore fa:«Investire nell'aeroporto di Crotone per sviluppare collegamenti internazionali, specialmente con la Germania»
9 ore fa:Spopolamento, Rapani (FdI) sostiene un disegno legge per la valorizzazione dei borghi e dei centri storici
11 ore fa:All'Unical la presentazione del libro “La responsabilità disattesa”
7 ore fa:Studenti belgi in visita all'Associazione Matrangolo di Acquaformosa
9 ore fa:Alta velocità, chiesto un incontro urgente a Occhiuto che «non può decidere di "non decidere"»
8 ore fa:Centro Democratico: «Cassano ultima per reddito pro capite in provincia, la situazione è gravissima»
6 ore fa:Ponte del primo maggio: tempo in graduale miglioramento sulla Calabria del nord-est
10 ore fa:Il rossanese Domenico Tedesco sarà premiato dall'associazione Peter Pan

Carceri Calabria, Scutellà (M5S): «Carenza agenti allarmante»

1 minuti di lettura

CALABRIA - «Nelle mie visite presso le carceri ho potuto constatare il sacrificio delle donne e degli uomini della polizia penitenziaria costretti a turni massacranti e spesso vittime di violenze da parte dei detenuti. Durante i governi Conte abbiamo portato 4.000 assunzioni nella Polizia Penitenziaria, questo Governo cosa aspetta ad intervenire? La fase della propaganda è finita».

È quanto dichiara in una nota Elisa Scutellà, deputata del Movimento 5 Stelle, aggiungendo che «la relazione del Garante dei diritti delle persone detenute della regione Calabria ha certificato a fine 2023 che l'assenza di un numero sufficiente di Polizia penitenziaria genera una serie di effetti che recano danno all'intero sistema».

«I numeri della carenza di polizia penitenziaria sono eloquenti ed allarmanti:  -94 Catanzaro, -70 Vibo Valentia, -40 Palmi, -39 Rossano, -31 Reggio Calabria Arghillà, -29 Paola, -29 Castrovillari, -27 Cosenza, -24 Reggio San Pietro, -17 Crotone, -13 Locri, -7 Laureana di Borrello»

«Attualmente, secondo i dati del Ministero della giustizia, nei 189 istituti di pena italiani - continua - mancano all'appello più di 4.000 Agenti penitenziari, per i sindacati di categoria in realtà ne mancherebbero molti di più per assicurare quanto previsto dalla legge n. 395 del 1990, ovvero, l'esecuzione delle misure privative di libertà personale; garantire l'ordine interno e la sicurezza degli istituiti di prevenzione e di pena».

«Inoltre, nel 2023 sono stati quasi 2.000 i casi di violenza contro gli Agenti penitenziari ed è in forte aumento il numero di suicidi della categoria. Il ministro Nordio invece di pensare a smantellare la Spazzacorrotti cosa aspetta a dare risposte concrete ad una categoria di tutori della sicurezza esposti quotidianamente a carichi di lavoro straordinari che, nelle carceri, diventano ordinari» conclude Scutellà. 

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.