Ieri:Cropalati in lutto: è scomparsa Annina Falbo, madre del sindaco Domenico Citrea
15 ore fa:Il nord-est al centro della seconda legislatura di Occhiuto che vuole risolvere anche la questione della Sibari-Sila
13 ore fa:Gaza, la voce di Corigliano-Rossano contro il silenzio: Umberto Romano scrive al ministro Tajani
Ieri:Natale di solidarietà a Cariati: doni e sorrisi per i bambini delle famiglie più fragili
12 ore fa:Capodanno a Cassano con Samurai Jay per una notte con i giovani protagonisti
14 ore fa:Infrastrutture e mobilità, l’allarme di Fullone e Mazza: «Così la Calabria resta scollegata»
Ieri:Natale non è per tutti: la Caritas che resta aperta mentre la povertà cresce
Ieri:Quando la solidarietà non fa rumore
2 giorni fa:Quel Natale che suonava al camino... ricordando Salvatore Romanello
16 ore fa:Un binario a senso unico: a Villapiana il talk sulla mobilità negata nell’Alto Jonio

Carceri Calabria, Scutellà (M5S): «Carenza agenti allarmante»

1 minuti di lettura

CALABRIA - «Nelle mie visite presso le carceri ho potuto constatare il sacrificio delle donne e degli uomini della polizia penitenziaria costretti a turni massacranti e spesso vittime di violenze da parte dei detenuti. Durante i governi Conte abbiamo portato 4.000 assunzioni nella Polizia Penitenziaria, questo Governo cosa aspetta ad intervenire? La fase della propaganda è finita».

È quanto dichiara in una nota Elisa Scutellà, deputata del Movimento 5 Stelle, aggiungendo che «la relazione del Garante dei diritti delle persone detenute della regione Calabria ha certificato a fine 2023 che l'assenza di un numero sufficiente di Polizia penitenziaria genera una serie di effetti che recano danno all'intero sistema».

«I numeri della carenza di polizia penitenziaria sono eloquenti ed allarmanti:  -94 Catanzaro, -70 Vibo Valentia, -40 Palmi, -39 Rossano, -31 Reggio Calabria Arghillà, -29 Paola, -29 Castrovillari, -27 Cosenza, -24 Reggio San Pietro, -17 Crotone, -13 Locri, -7 Laureana di Borrello»

«Attualmente, secondo i dati del Ministero della giustizia, nei 189 istituti di pena italiani - continua - mancano all'appello più di 4.000 Agenti penitenziari, per i sindacati di categoria in realtà ne mancherebbero molti di più per assicurare quanto previsto dalla legge n. 395 del 1990, ovvero, l'esecuzione delle misure privative di libertà personale; garantire l'ordine interno e la sicurezza degli istituiti di prevenzione e di pena».

«Inoltre, nel 2023 sono stati quasi 2.000 i casi di violenza contro gli Agenti penitenziari ed è in forte aumento il numero di suicidi della categoria. Il ministro Nordio invece di pensare a smantellare la Spazzacorrotti cosa aspetta a dare risposte concrete ad una categoria di tutori della sicurezza esposti quotidianamente a carichi di lavoro straordinari che, nelle carceri, diventano ordinari» conclude Scutellà. 

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.