Sanità, lo spoke di Castrovillari avrà 10 nuovi medici cubani
È l'importante risultato portato a casa da Ferdinando Laghi durante l'incontro, durato un'ora e mezza, con la Direzione Aziendale dell'Asp di Cosenza. Altre le criticità affrontate: riapertura ortopedia e concorsi per Primario
CASTROVILLARI - Il consigliere regionale, Ferdinando Laghi, durante l'incontro all'Asp di Cosenza con tutta la Direzione Aziendale, compreso il Direttore Generale, Antonello Graziano, riguardo alle criticità dello spoke del Pollino ha ottenuto importanti risultati: l'ospedale di Catsrovillari avrà 10 nuovi medici cubani.
Questi medici cubani, che si aggiungono ai 6 già presenti, saranno riparititi nel modo seguente: 1 in trasfusione, 2 in broncopneumologia, 2 in medicina, 3 in pronto soccorso, 1 in chirurgia e 1 in ostetricia e ginecologia.
Un incontro proficuo, durato oltre un'ora e mezza, che non ha riguardato però solo questo argomento. Il capogruppo in Consiglio regionale di "De Magistris Presidente", insieme al portavoce del Comitato delle Associazioni, Pino Angelastro, e ad una Rappresentante dei Medici del nosocomio del Pollino,ha affrontato con il Direttore Generale, Antonello Graziano, anche le criticità relative ai concorsi per Primario e alla carenza di personale sanitario come infermieri ed Operatori Socio Sanitari (Oss).
Altra tematica è stata la tanto agognata, e promessa, riapertura dell'ortopedia e le varie carenze nei reparti, tra cui radiologia, neurologia e cardiologia, con l'emodinamica, attiva solo 6 ore al giorno.
Si è pure discusso del prossimo Atto Aziendale, ormai in fase di completamento. «Abbiamo sottolineato - dichiara Ferdinando Laghi - la necessità di una gestione equa e paritaria dell'Asp, senza discriminazioni di territori e/o ospedali. Una sanità pubblica per tutelare il diritto alla salute di tutti».