Rossano, mensa scolastica plessi tempo pieno, Munno: consentito il pasto portato da casa
Mensa scolastica, è consentito il consumo del pasto domestico durante l’ora di refezione scolastica nei plessi a tempo pieno. – A darne notizia è Caterina MUNNO dirigente sindacale della Federazione Nazionale Agricoltura (FNA) ringraziando per la sensibilità e l’attenzione il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Rossano 1 Antonio Franco PISTOIA che ha accolto la richiesta delle famiglie. La MUNNO ringrazia anche la responsabile del plesso Alessandro AMARELLI, Angela PIRILLOper essersi fatta portavoce delle istanze di tutte le mamme.
Permettendo il consumo del pasto preparato a casa – spiega la MUNNO – s risponde alle esigenze dei nuclei familiari che non posso occuparsi dei figli senza dimenticare la tutela della salute dei bambini che potranno condurre una sana alimentazione mentre prima erano costretti a consumare solo panini. Dopo l’enorme disagio che i genitori hanno affrontato in questa prima parte dell’anno scolastico 2018/2019 le lezioni finalmente si svolgeranno anche nel pomeriggio. Grazie all’iniziativa del dirigente scolastico – prosegue – si andrà a sopperire ad una oggettiva mancanza (il Comune è infatti in attesa dell'esito da parte della SUA Provinciale sulla conclusione del procedimento di gara) che, ad oggi, ha di fatto impedito di garantire un servizio così importante facendo slittare di settimane l’affidamento del bando. Ci auguriamo che la mensa venga garantita al più presto e che negli anni a venire non si ripeta questa situazione. Dalla buona scuola oltre alla formazione ci aspettiamo anche il rispetto dei diritti e l’efficienza dei servizi contribuendo alla buona economia delle famiglie perché, purtroppo, molte donne – conclude la MUNNO - sono costrette a rinunciare al proprio lavoro proprio perché tanto servizi di welfare non vengono garantiti.
Il pasto – si legge nella circolare firmata dal dirigente PISTOIA – deve essere portato dall’alunno al momento dell’ingresso a scuola, opportunamente sistemato in appositi contenitori termici in uno zainetto separato da quello dei libri. È vietato il passaggio di cibo tra alunni che consumano il pasto domestico da quelli che consumano il pasto della mensa. I bambini devono dotarsi di tutto l’occorrente (tovaglietta, posate e bicchiere).I genitori potranno anche richiedere di prendere i figli, portarli a casa per pranzo e riaccompagnarli poi a scuola per il prosieguo delle lezioni.