ROCCA IMPERIALE La V edizione del "Cet - Scuola Autori di Mogol", il concorso indetto dalla Aletti Editore dal 2014, che ha come obiettivo scovare un nuovo talento che frequenterà la Scuola Autori del grande paroliere della musica italiana, Mogol, nella splendida campagna umbra, si è svolta questa volta a Rocca Imperiale, durante la decima edizione del festival "Il Federiciano". Le altre edizioni, di questo concorso itinerante, hanno interessato le città di Tivoli, Guidonia e Avigliano Umbro. Ricordiamo che il grande paroliere Mogol è stato più volte, anche nella città di Rossano.
CET SCUOLA AUTORI DI MOGOL: I 60 AUTORI SEMIFINALISTI
I 60 autori semifinalisti si sono presentati nel pomeriggio del 18 agosto presso l'auditorium di Rocca Imperiale Marina e hanno letto la loro poesia o canzone davanti alla giuria popolare composta da Gian Giacomo Della Porta, Antonella Franco, Giuseppe Iannarelli, Elena Muzzonigro, Mariella Schito, Dario Viviani, Maria Antonietta Violante, Serena Violante. La cerimonia è stata impreziosita dagli interventi di Giuseppe Aletti, dell'attore Alessandro Quasimodo, del cantautore Giuseppe Anastasi e dello stesso Mogol. Proprio a Mogol, Presidente di Giuria, spetterà l'arduo compito della scelta del vincitore, tra i dieci autori che hanno ottenuto il punteggio più alto della giuria, e che si sono esibiti anche durante l'incontro serale nella piazzetta del centro storico: Silvia Bologna, Donatella Cappiello, Lorenzo Casolaro, Gianluca Cotza, Andrea Filippi, Irmgard Victoria Hartung, Luciano Lo Casto, Giulia Pelizzi, Daniele Vagnozzi e Annamaria Varriale. Il nome del vincitore sarà ufficializzato tra qualche giorno. L'intensa giornata del 18 agosto ha unito musica, poesia e teatro in un suggestivo evento contraddistinto dalla magia dell'arte, tra le poesie dei concorrenti, le declamazioni dalla profonda voce dell'attore Alessandro Quasimodo, l'ottima musica di Giuseppe Anastasi (già allievo del Cet, dove ora insegna), vincitore della Targa Tenco e autore dei successi di Arisa, e i racconti straordinari di Mogol.
(fonte Sibarinet.it)