20 ore fa:I volontari di Plastic Free danno il buon esempio
26 minuti fa:Trebisacce, la Regione integra i fondi: prorogati i contributi per le rette assistenziali
1 ora fa:Co-Ro, encomio alla guardia giurata che ha sventato l'aggressione al pronto soccorso
19 ore fa:Il Pd di Corigliano-Rossano sostiene Pasquale Tridico
2 ore fa:La Croce Rossa di Crosia promuove la salute dei più piccoli col progetto "Cresco sano"
56 minuti fa:A Co-Ro l'evento "Pizza Solidale" per ricordare Pio Francesco e sostenere i giovani in difficoltà
21 ore fa:A Cariati i sogni che attraversano il mare
1 ora fa:Aeroporto della Sibaritide, milioni spesi per un’opera mai decollata
2 ore fa:Fullone e Mazza sulle aree interne: «Cronaca di una morte annunciata»
3 ore fa:Arriva da Lungro il nuovo Vescovo dell'eparchia di Piana degli Albanesi

Regionali calabresi a rischio annullamento. Violata la parità di genere

1 minuti di lettura

Regna il caos nel Consiglio regionale della Calabria. Ecco chi si è opposto all'annullamento della tornata elettorale

Un ricorso pendente davanti al Tar di Catanzaro mette a rischio la validità della tornata elettorale di gennaio. Tra le violazioni eccepite dai ricorrenti la mancata introduzione della norma che riservava la preferenza ad un candidato di sesso diverso. L’illegittimità della legge elettorale calabrese deriverebbe dalla violazione della legge n.20 del 2016 che imponeva alle Regioni di adeguare il proprio sistema elettorale introducendo la doppia preferenza, di cui una riservata ad un candidato di sesso diverso. Un vuoto normativo che ora potrebbe generare l’annullamento della tornata elettorale del 26 gennaio così come richiesto nel ricorso predisposto dall’avvocatessa Rossella Barberio. Secondo quanto riporta Gazzetta del Sud, che riprende stralci del ricorso viene spiegato come «la legge elettorale regionale debba applicare senza deroghe di alcun tipo, i “principi fondamentali” in materia elettorale fissati dalla legge nazionale». Seguendo questa tesi quella normativa “violata” «non è derogabile». Da qui la contestazione del principio di uniformità fra le leggi, la violazione di diversi articoli della Costituzione e la richiesta di rimettere all’attenzione della Corte costituzionale alcune disposizioni contenute nella legge elettorale calabrese. L’udienza per discutere nel merito del ricorso è stata fissata dal presidente del Tar, Giancarlo Pennetti, il prossimo 23 settembre. Contro l’annullamento della tornata elettorale si sono costituiti in giudizio diversi consiglieri regionali eletti. Si tratta di Raffaele Sainato (FdI), Graziano Di Natale (IriC) e Carlo Guccione (Pd), che sono assistiti dall’avvocato Oreste Morcavallo. Mentre l’altro esponente di IriC, Marcello Anastasi, è invece difeso dai legali Giuseppe Saitta, Giuseppina Bagalà, Gaetano Pellegrino e Giuliano Saitta. Ed infine Luigi Tassone (Pd), Flora Sculco (Dp) e Francesco Pitaro (Misto) sono seguiti dagli avvocati Giuseppe Pitaro e Gaetano Liperoti.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.