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Polizia Provinciale Cosenza ritrova la carcassa di un giovane lupo appeninico

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La Polizia Provinciale di Cosenza ritrova la carcassa di un giovane Lupo appenninico (Canis lupus italicus). Rinvenuta dagli agenti della Polizia Provinciale di Cosenza. Distaccamento di San Giovanni in Fiore – in agro di Casali del Manco. In zona ricadente nel Parco Nazionale della Sila e non distante da San Nicola, lungo la S.S. 107. La pattuglia, composta dai poliziotti provinciali Gianluca Congi ed Emanuele Scalzo, è stata allertata da alcuni cittadini. E da una squadra dell’Anas guidata da Giovanni Ambrosio, imbattutisi nel canide privo di vita, riverso sul terreno proprio a ridosso della banchina stradale. L’animale è deceduto per una collisione con un automezzo, in transito sulla predetta strada. Allertato il Comando, sono stati immediatamente avviati i necessari contatti con l’Ente Parco Nazionale della Sila, nella persona del direttore f.f. dott. Giuseppe Luzzi e con il Comandante dell’UTCB – Ufficio Territoriale Carabinieri per la Biodiversità di Cosenza - Tenente Colonnello Gaetano Gorpia.
POLIZIA PROVINCIALE COSENZA: SINERGIA TRA UFFICIO BIODIVERSITA', ARMA CARABINIERI E ENTE PARCO NAZIONALE SILA 
Grazie alla sinergia istituzionale intercorsa tra il Corpo di Polizia Provinciale, l’Ufficio per la Biodiversità di Cosenza dell’Arma dei Carabinieri e l’Ente Parco Nazionale della Sila, l’animale è stato consegnato in brevissimo tempo a Clemente Pane, in qualità di Capo Squadra degli Operatori dei Carabinieri per la Biodiversità del Centro Natura del Cupone, che ha provveduto a custodirne la carcassa in apposito locale, a disposizione delle autorità per le finalità istituzionali del caso. Il cadavere, difatti, potrebbe essere utilizzato per le indagini genetiche sulla preziosa popolazione di lupi presenti in Sila, che è una delle storiche roccaforti nazionali del raro mammifero; visto l’ottimo stato di conservazione, inoltre, l’esemplare potrebbe essere impiegato per scopi didattici, all’interno delle strutture autorizzate.
POLIZIA PROVINCIALE: RECUPERATO E RILASCIATO UN GUFO 
Lieto fine, invece, per un Gufo comune abbattuto dal forte vento e salvato dalla pattuglia nel mezzo della carreggiata, nella stessa serata e nel medesimo posto. Il rapace notturno, che a dispetto del nome non è molto diffuso sui rilievi silani, è stato rilasciato con successo dopo una breve osservazione. La Polizia Provinciale di Cosenza coglie l’occasione per ricordare ai cittadini che l’area in questione è nota per il passaggio di fauna selvatica. Anche molto rara e che gli agenti del distaccamento di San Giovanni in Fiore negli ultimi anni vi hanno recuperato un esemplare di Gatto selvatico e una Martora deceduti per investimento. L’invito agli automobilisti è quindi quello della massima prudenza. Perché si tratta di animali in via di estinzione che rivestono un ruolo significativo per la biodiversità e per l'ecosistema. Il Lupo appenninico, in particolare, oltre ad essere una specie super protetta dalla legislazione vigente, è il simbolo storico della Sila. E del suo Parco Nazionale. Preziosa allegoria della nostra identità.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.