Pasqualina Straface, nuovo mandato e nuove responsabilità in Giunta regionale | VIDEO
Rieletta con 13.400 voti, la nuova assessore regionale punta su inclusione, pari opportunità e ascolto dei cittadini: “Questa vittoria è un punto di partenza”.
CORIGLIANO-ROSSANO - Pasqualina Straface è stata riconfermata con un risultato record: 13.400 preferenze raccolte in tutta la provincia di Cosenza. Un successo che assume un valore ancora più rilevante nella sua città, Corigliano-Rossano, dove ha ottenuto oltre 5.200 voti, confermandosi uno dei riferimenti più solidi del territorio. Un risultato che, rispetto alla precedente elezione, raddoppia i consensi, premiando – come lei stessa sottolinea – «un lavoro costante, fatto di presenza, ascolto e impegno quotidiano» portato avanti all’interno della Regione Calabria.
La incontriamo mentre è immersa nelle prime attività del suo nuovo incarico da assessore regionale, ruolo che la proietta in una dimensione politica ancora più ampia e strategica. Straface, con il suo stile diretto e pratico, spiega che questa riconferma non è solo un traguardo personale, ma soprattutto “una responsabilità enorme verso la mia comunità e verso tutta la Calabria”.
Ripercorrendo la sua lunga esperienza amministrativa – iniziata nel 1993, quando venne eletta per la prima volta consigliere comunale di Corigliano – Straface vede una linea continua nel proprio percorso. «La politica non è un mestiere che si improvvisa. È un cammino fatto di radici, di appartenenza, di fedeltà ai valori in cui si crede. Io sono sempre rimasta dove sono nata politicamente e questo ha creato un rapporto di fiducia solido con i cittadini», racconta.
Il senso di appartenenza al suo partito rappresenta uno dei cardini del suo impegno. «La coerenza paga. La gente percepisce quando lavori per ambizione e quando invece lo fai per un legame autentico con un progetto politico e con la tua comunità», aggiunge con convinzione.
Straface insiste poi su quello che considera il vero compito della politica: stare vicino alla gente, soprattutto a chi vive momenti difficili. «Oggi più che mai dobbiamo essere presenti accanto alle persone che soffrono o attraversano situazioni di fragilità. Nessuno deve essere lasciato indietro», spiega. Inclusione sociale, pari opportunità e sussidiarietà sono, per lei, pilastri imprescindibili. «La Calabria ha bisogno di una politica che ascolta, che interpreta i bisogni reali, che costruisce risposte concrete. Le sfide sono tante, ma dobbiamo affrontarle mettendo al centro il cittadino».
Dopo la parentesi come candidata a sindaco lo scorso anno, il risultato elettorale rappresenta per Straface una ulteriore conferma del rapporto costruito nel tempo. Un percorso che si intreccia inevitabilmente con quello del Presidente della Regione. «Il rapporto istituzionale e politico con Roberto Occhiuto è forte e costruttivo. La sua riconferma – per la prima volta nella storia della Calabria – è un segnale importante per l’intera regione», sottolinea.
«Questa vittoria non è un punto di arrivo, ma un nuovo punto di partenza», conclude, con lo sguardo già rivolto ai prossimi impegni. «Essere assessore regionale significa poter incidere davvero sulla vita delle persone. Intendo farlo con umiltà, ascolto e una grande determinazione».